Scoprite gli itinerari in bicicletta a Sirmione: cosa vedere nei dintorni!
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Sirmione e i suoi dintorni offrono numerose opportunità per chi ama pedalare in bicicletta, adatte a principianti oppure a sportivi esperti. Scoprite gli itinerari a Sirmione e cosa vedere nei dintorni.
Per il vostro viaggio in bicicletta a Sirmione, in provincia di Brescia in Lombardia, scoprite alcuni dei più importanti itinerari con percorsi più brevi o più lunghi, nella natura attorno a Sirmione, nei pressi del lago di Garda, o seguendo itinerari turistici e storici.
La partenza è all’interno del comune di Sirmione, sulla punta del promontorio della penisola, si ritrova la più ampia ed importante villa signorile romana dell’Italia Settentrionale, detta le “Grotte di Catullo”, edificata tra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C.
La grande abitazione è così chiamata perché il veneziano Marin Snudo visitando Sirmione, la ritenne, romanticamente ma erroneamente, la casa sirmionese del poeta latino Catullo. In realtà il poeta possedeva certamente una casa a Sirmione, ma non vi sono fonti che specifichino ove fosse situata.
Il castello di Sirmione (XIII secolo), dotato di torri e di mura merlate, fu base stratetegica per il controllo del lago. Il famoso castello sirmionese è di epoca scaligera e la sua darsena – ancora in perfetto stato di conservazione – rappresenta un raro caso di fortificazione destinata ad uso portuale. Il mastio viene costruito nel XIII secolo ad opera, verosimilmente, di Mastino I della Scala.
Un tragitto di storia tra Sirmione e San Martino della Battaglia. Si parte dal centro storico di Sirmione dominato dalla Rocca Scogliera, un edificio difensivo risalente al XIII secolo che affaccia completamente sull’acqua.
Disposto su due torri è caratterizzato da mura merlate. Pare che vi abbiano soggiornato Giosuè Carducci e Dante. Continuando la passeggiata si giunge alla parrocchia di S. Maria Maggiore.
San Martino della Battaglia è una frazione di Desenzano del Garda, un tempo appartenente al soppresso comune di Rivoltella. Acquisì l’attuale denominazione dopo che vi si combatté la storica battaglia di San Martino della seconda guerra di indipendenza (24 giugno 1859), in cui le forze del Regno di Sardegna, guidate da Vittorio Emanuele II, alleate ai francesi di Napoleone III sconfissero gli Austriaci, guidati dall’Imperatore Francesco Giuseppe.