Argomenti trattati
Durante la Grande Guerra, le montagne delle Alpi e delle Prealpi nel Triveneto furono teatro di combattimenti epici e imponenti opere difensive. Ma quali sono gli itinerari della Grande Guerra? Scopriteli di seguito!
Itinerari della Grande Guerra: cosa vedere
Sull’altopiano carsico, tra il 1915 e il 1917, italiani ed austro-ungarici dettero vita a dodici sanguinose battaglie durante le quali centinaia di migliaia di uomini persero la vita, tra le trincee scavate nella nuda roccia carsica o tra i pendii delle Prealpi Giulie.
Tutte queste vicende si possono oggi riscoprire grazie ai musei all’aperto e agli itinerari della Grande Guerra, emozionanti passeggiate in mezzo a paesaggi naturali mozzafiato dove si possono rivivere le esperienze e la vita dei soldati.
Come quasi un secolo fa, si può camminare lungo le trincee, ammirare le costruzioni militari e visitare i luoghi delle battaglie. Un viaggio affascinante nel passato che continua con la visita agli innumerevoli monumenti, sacrari, ossari e cimiteri di guerra dedicati alle vittime di questo gigantesco conflitto.
Diverse città e paesi ospitano interessanti musei, spesso dedicati alla Grande Guerra ed il loro territorio e forti militari, nati per la difesa dei confini all’inizio del XX secolo; un esempio è il Museo del Monte San Michele, recentemente rinnovato e diventato ora multimediale.
Grazie alla realtà aumentata è possibile rivivere in prima persona alcuni drammatici avvenimenti di quegli anni.
Nonostante le sue ridotte dimensioni, questo museo rappresenta una significativa testimonianza delle difficoltà affrontate dai soldati italiani nei combattimenti in questa zona. Ai lati della porta d’ingresso del museo sono state posti due mortai da trincea o bombarde, le armi utilizzate per eccellenza durante la Grande Guerra.
Il piazzale antistante offre una meravigliosa vista sulla vallata dell’Isonzo e sulla città di Gorizia.
Oltre a San Martino del Carso, anche sulle alture alle spalle di Monfalcone e e sui monti Sei Busi, San Michele, Calvario e Sabotino si può riscoprire questa importante parte di storia. Non va dimenticato inoltre che a pochi chilometri di distanza sorgono altre importanti realtà legate alla Grande Guerra: i sacrari di Redipuglia ed Oslavia, l’Ara Pacis Mundi di Medea ed il Colle Sant’Elia.
Cosa vedere negli itinerari della Grande Guerra
In Friuli Venezia Giulia sono presenti diversi itinerari dedicati alla Grande Guerra, che rappresentano un vero e proprio viaggio alla scoperta della storia della nostra regione e di uno degli avvenimenti più importanti del Novecento.
Parco della Trincea del Litorale
Il parco si trova a Trieste, città simbolo della Grande Guerra. Qui, si può vedere ancora la Trincea del Litorale costruita per il controllo dell’Alto Adriatico, costruita da Duino fino a Cittanova.
Itinerario “Vie di guerra tra San Daniele, Forgaria e il Monte Cuar”
Il percorso, che porta dal comune di Forgaria del Friuli a quello di San Daniele, è da percorrere in auto, in quanto conta 40 chilometri di lunghezza. Grazie a questo percorso, si possono riscoprire la tracce e le testimonianze delle fortificazioni militari italiane e della battaglia dei primi giorni di novembre 1917.