Forre del Titerno, una zona suggestiva, di cui scoprirne anche le specialità enogastronomiche attraverso un itinerario davvero gustoso.
Piatti tradizionali e prodotti locali, attraverso un tour nella provincia di Benevento e nella zona delle Forre del Titerno.
Un paesaggio naturalistico unico da scoprire in un itinerario particolare, quello enogastronomico, percorriamo il Sannio e le Forre del Titerno.
Queste non sono altro che una sorta di “canyon” o gole scavate nel corso dei millenni dal fiume Titerno, che scorre nel Sannio Beneventano, creando cascate e piscine naturali nella pietra calcarea. Queste “forre” sono principalmente tre: le Forre di Lavello, le gole di Caccaviola e quelle di Conca Torta, nei pressi dei comuni di Cerreto Sannita e Cusano Mutri. E’ possibile percorrere un itinerario davvero unico alla scoperta di questa natura selvaggia, scoprendo al tempo stesso anche le specialità enogastronomiche della zona.
Partendo da Cerreto Sannita e passando per Cusano Mutri, si possono degustare i rinomati funghi della zona, dai chiodini al porcino nero o bianco. Raggiungendo poi i comuni limitrofi si possono assaporare le cipolle di Bonea, le ciliege di Tocco Caudio, il carciofo di Pietrelcina e le mele “annurche” di Telesina. Senza dimenticare poi i formaggi, in particolare il saporito pecorino di Laticauda, una particolare razza di pecore. Accanto ai formaggi, vi sono anche salumi di elevata qualità, come quelli di agnello e maiale nero.
Col primo si preparano i gustosi “Mugliatielli” (involtini di interiora di agnello da latte), mentre dai secondi derivano il celeberrimo capocollo del Sannio e il prosciutto di Pietraroja. Pregevoli naturalmente sono anche i vini locali, Falanghina e Aglianico, assieme all’olio di ottima qualità. Tutto ciò da assaporare e degustare nelle diverse trattorie e cantine presenti nella zona.