Il pittore Klimt e la splendida Vienna, un binomio inscindibile da ammirare e scoprire attraverso un itinerario tra quartieri, musei e quadri.
Cerchiamo di conoscere Vienna e Klimt in un itinerario artistico ed architettonico davvero suggestivo.
Tra i più grandi artisti a cavallo tra i secoli XIX° e XX°, il pittore Gustav Klimt è legato indissolubilmente alla sua città Natale, Vienna.
Infatti diversi luoghi e palazzi ci parlano di questo grande esponente dello stile “Liberty”, entrato nella storia della pittura per quadri meravigliosi. L’itinerario alla scoperta di Klimt nella capitale austriaca potrebbe iniziare dal “Burgtheater”, dove il pittore realizzò dipinti sui soffitti delle scalinate e dei pannelli decorativi. La prossima tappa, poco distante, ci porta al Museo di Belle Arti, in cui Klimt dipinse dei “pennacchi” e alcune pareti della scalinata del museo.
Continuando a passeggiare per Vienna, si raggiunge il “Leopold Museum” dove si possono ammirare capolavori del pittore, quali “La morte e la vita” e paesaggi come “Un mattino allo stagno” e “Lungo l’Attersee”. Continuando poi nei pressi della Mariahilferstrasse, si può ammirare il “palazzo della Secessione” e la cupola con foglie dorate intrecciate, al cui interno si può osservare il maestoso “Fregio di Beethoveen”, in omaggio al compositore tedesco.
Una visita poi la merita anche il “Wien Museum Karlsplatz”, che custodisce altri quadri di Klimt, come “Emilie Floge”, “Pallade Atena” e “Veduta interna del Burgtheater”. Un pò più lontano, sulla Ringstrasse, poi si trova il “MAK” (Museo d’Arte Applicata), che ospita alcuni disegni d’officina elaborati dal pittore per il mosaico del palazzo “Stoclet” di Bruxelles. Poi non si può non visitare il “Belvedere” di Vienna, il palazzo reale che custodisce tra le opere più belle di Klimt, il celebre “Bacio”, oltre a “Giuditta”, “Adamo ed Eva” e numerosi dipinti di magnifici paesaggi. Infine, non resta che fare un salto sia alla “Villa Klimt”, che il pittore utilizzò come atelier in Feldmuhlgasse 11, e sia alla tomba dell’artista nel cimitero del quartiere Hietzing, in Maxingstrasse 15.