Jaipur, la città Rosa fiore all'occhiello dell'India.
Nota in tutto il mondo con l’affascinante appellativo di “Città Rosa“, Jaipur è non soltanto la capitale, ma anche la realtà urbana più importante del Rajasthan, stato dell’India che geograficamente si trova nella zona settentrionale di quello che è il sub-continente indiano.
Questa città è una delle destinazioni preferite da quei turisti che vogliono scoprire l’India e le sue straordinarie bellezze.
Un tour alla scoperta di Jaipure dovrebbe partire da quello che quasi alla unanimità è considerato il suo simbolo, ovvero Hawa Mahal, che è conosciuto anche con il nome di Palazzo dei venti.
La sua costruzione risale al 1799 e le sue particolarità, a partire dalla sua forma piramidale, sono molteplici. Si compone di 5 piani, costruiti tutti in arenaria di colore rosso e rosa e dal suo punto più alto si ha modo di godere di una vista davvero particolare sulla città. Un particolare interessante riguarda il fatto che un tempo era il luogo dove risiedevano le componenti femminili delle famiglie aristocratiche.
Proseguendo nel tour tra le cose da vedere a Jaipur, bisogna sicuramente trovare del tempo per visitare il City Palace, che si trova in quella che è la parte più antica della città. Questo luogo è testimonianza concreta della incredibile storia dell’India e si compone di due palazzi, il Chandra Mahal ed il Mubarak Mahal: il primo è oggi uno dei poli museali più importanti di tutta l’India.
E a proposito di musei, la città ne offre davvero tanti. Tra quelli che meritano di essere visti spicca sicuramente l’Albert Hall Museum. Questa struttura è importante non solo perché si tratta della più antica della città tra quelle di questo tipo, ma anche per ciò che racconta della storia indiana, grazie ai quasi 20 mila oggetti che sono esposti all’interno delle sue sale. Inoltre è molto affascinante anche la struttura che lo ospita, che da un punto di vista architettonico colpisce davvero qualunque viaggiatore si trovi a vederla: si tratta d uno degli esempi meglio riusciti e più belli dell’architettura indo-saracena.
Tra gli altri simboli di quella che è nota in tutto il mondo con il nome di “Città Rosa”, bisogna sicuramente ricordare il Jantar Mantar: per gli amanti dell’astronomia si tratta di un vero e proprio gioiello. Questo osservatorio reale infatti è non soltanto il ricordo più importante e nitido di quella che è stata l’astronomia per gli indiani nel 18°secolo, ma ancora oggi è uno dei luoghi più grandi ed importanti tra quelli di questo tipo. La sua importanza è certificata non soltanto dal fatto che è uno dei luoghi più visitati di Jaipur, ma anche e specialmente dal fatto che fa parte del Patrimonio Unesco.
Tornando a parlare di luoghi affascinanti da un punto di vista architettonico, non si può non citare il Panna Meena Ka Kund, la cui edificazione, fonti storiche alla mano, risale al 16°secolo. Un tempo questo luogo era quello più amato dagli abitanti della città, per cui era un vero e proprio punto di aggregazione sociale, grazie anche alla presenza di corsi d’acqua artificiali dove fare il bagno. Ancora oggi è uno dei luoghi più amati dagli abitanti di Jaipur, nonché uno di quelli assolutamente da vedere nel corso di una vacanza in città.
Spostandosi poco distante dal centro della città, per la precisione di circa 5 km, si avrà modo di vedere il Jal Mashal, che è noto al di fuori dell’India con l’indicativo nome di Water Place: guardandolo dal vivo ci si renderà subito conto del perché viene chiamato in questo modo, visto che la sensazione ad occhio nudo è che letteralmente galleggi nel bel mezzo di Man Sagar, il lago frutto dell’ingegno umano in cui si trova. Le sue pareti, il cui colore è definibile come simile a quello della sabbia, creano un mix davvero affascinante con le acque del lago e contribuiscono a rendere questa destinazione una delle più belle e ricercate dai turisti di ogni parte del mondo.
La scoperta di tutto quello che la “Città Rosa” ha da offrire, può terminare con il Birla Mandir Temple e con Iswari Minar Swarga Sal: il primo è un tempio edificato per rappresentare quelle che sono le religioni maggiormente professate in India e al suo esterno si trovano anche dei giardini che non possono che catturare l’attenzione di qualsiasi viaggiatore. Il secondo invece è uno dei simboli dell’Islam in territorio indiano e nel concreto è un minareto da cui si ha la possibilità di avere una vista praticamente a 360 gradi su tutta la città, che in questo modo è possibile cogliere complessivamente in tutta quella che è la sua indiscutibile bellezza.