Karaoke giapponese, cosa sapere

La cultura nipponica è molto affascinante e presenta alcune curiosità, ad esempio la passione sfrenata per il karaoke.

Cultura del karaoke in Giappone

L’evento musicale del karaoke, assume importanza diversa, nei vari luoghi dove è stato introdotto. In Italia, ad esempio, pur vedendosi spesso locali che organizzano eventi a tema karaoke, questa tipologia di intrattenimento musicale, non ha mai prosperato in maniera significativa.

Tanto da essere proposta, da una cerchia ristretta di locali, trai i quali, pub, pizzerie e birrerie, su tutto il territorio italiano. Generalmente, in Italia, è più apprezzata la musica dal vivo, piuttosto che il karaoke.

Il Giappone, invece, presenta un tipo di approccio diverso a questo tipo di intrattenimento canoro/musicale e dato che ne è stato il paese ideatore, è possibile scorgere come l’evento karaoke assuma rilevante importanza, nella società nipponica, mondana e non.

Si sostiene abbia avuto origine in un bar di Osaka, a causa di un chitarrista di una band, che si sarebbe dovuta esibire nel locale ed il quale, per cause sconosciute, non presenziò all’evento, lasciando scoperto il resto della band. A tal proposito, il proprietario del locale, decise di registrare tutto su nastro e farvi cantare sopra.

In Giappone, il karaoke è amato, indistintamente, da tutti. Dalle generazioni dei più grandi a quelle dei più giovani e da tutte le categorie sociali, come studenti, operai, casalinghe, ma anche imprenditori e uomini d’affari di elevato livello.

Ciò dimostra che il karaoke, in Giappone, è parte integrante della loro cultura.

Karaoke giapponese, cosa sapere

Come detto precedentemente, il karaoke, in Giappone assume notevole considerazione. Viene praticato in locali pubblici, dinnanzi a un numero variabile e, spesso, elevato di clienti, in stanze private, in presenza di piccoli gruppi di persone o addirittura, a volte di soli due individui. Questa tipologia di organizzazione e svolgimento dell’evento, ha diversi aspetti positivi.

In primo luogo, il numero, relativamente contenuto, di persone presenti all’evento, da la possibilità, ad ognuno di questi di potersi esibire con maggior frequenza. Un’altra particolarità del karaoke giapponese è data dalla possibilità di ordinare delle bevande, durante il corso dell’evento (maggiormente birre e cocktail), premendo un pulsante, apposito, all’interno della stanza.

In altre parole, si tratta di una sorta di campanello, utile a richiamare l’attenzione del cameriere, che immediatamente, servirà il drink desiderato. Nella maggior parte di eventi karaoke del genere, viene data la possibilità, spendendo una certa somma iniziale, di bere tutto ciò che viene reso disponibile, in quantità illimitata, per ciascun partecipante. Si tratta, praticamente, della famosa formula All you can drink, di comune utilizzo nei paesi dell’Estremo Oriente.

Come accade, in Italia ed in molti altri paesi occidentali, gli eventi di musica live che vengono organizzati nei vari locali, vengono pubblicizzati tramite locandine, volantini ed, ovviamente, canali social, per mezzo di organizzatori. Lo stesso, identico, fenomeno, accade in Giappone per il karaoke. È possibile, trovare eventi sponsorizzati sui social di maggior rilievo ed incontrare per le strade delle più grandi città, PR che propongono serate in tema karaoke, a prezzi diversi, spesso negoziabili.

Com’è strutturato il karaoke giapponese

Come, già accennato, i karaoke giapponesi, si svolgono in sale, relativamente, private o meglio, che vengono affittate ad un gruppo ristretto di persone. Tali ambienti, dispongono di tutto l’occorrente necessario, per svolgere al meglio un evento musicale del genere. Vengono messi a disposizione, microfoni, tablets per scegliere i brani da cantare ed, ovviamente, l’impianto audio con associato il relativo schermo, su cui scorrerà il testo dei brani prescelti dai singoli partecipanti.

Quando il numero dei partecipanti all’evento è abbastanza consistente, capita di dover attendere turni, relativamente, lunghi prima di cantare il proprio brano. Non a caso queste sale propongono, nel pacchetto dell’evento, giochi alternativi da svolgere durante l’attesa, oltre, a come già detto precedentemente, bevande e cibo in modalità Only you can eat and drink.

Il repertorio dei brani, da poter scegliere tramite tablets o elenchi cartacei, spazia, dalle canzoni nazionali, alle hit internazionali, cantate in lingua giapponese o inglese.
In conclusione, il karaoke, per i giapponesi, non è soltanto un evento a cui partecipare nel week end o in particolari giorni della settimana, ma un vero e proprio culto, praticato frequentemente, anche nei momenti di pausa da lavoro.

Scritto da Redazione Online

Lascia un commento

Piccadilly, piazza londinese

Bovino, il borgo della Puglia

Leggi anche