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il Kirghizistan è uno splendido Paese dell’Asia centrale, ricco di monumenti, luoghi storici e paesaggi mozzafiato, ma cosa vedere? La guida al viaggio nel Kirghizistan e alle tappe più incredibili da non perdere.
Kirghizistan: cosa vedere
Il Kirghizistan o, in italiano, il Chirghisia, è uno Stato indipendente dell’Asia centrale che confina con Cina, Kazakistan, Tagikistan e Uzbekistan e non ha sbocco sul mare.
Si tratta di un Paese piuttosto contenuto, ma che offre molto. Infatti, vanta molti luoghi interessanti ricchi di storia che rappresentano la cultura ed il passato del luogo, oltre alle tradizioni della popolazione.
Vanta una grande varietà di paesaggi, tra deserti, montagne, praterie e foreste. Le vette più imponenti raggiungono gli oltre 7000 metri sopra il livello del mare e regalano un panorama incredibile.
La popolazione è molto ospitale, così come i nomadi, che offrono ospitalità nelle loro iurte durante le escursioni nella natura incontaminata.
Ma vediamo, quindi, quali sono i luoghi da non perdere nel Chirghisia.
Tien Shan
Le catene montuose del Tien Shan si trova al confine tra Asia centrale e orientale, e si estende per oltre 2500 chilometri. Alcune delle vette superano i 7000 metri di altitudine e vi sono numerosi itinerari e sentieri da seguire per esplorare la natura. Vi è, inoltre, la possibilità di avventurarsi con i nomadi e dormire nelle tradizionali iurte.
Osh
La città di Osh, o Oš, è la più antica di tutto il Paese. Infatti, le sue origini risalgono probambilmente a 3000 anni fa. La sua popolazione è formata da 3 comunità principali: Kirghisi, Uzbeki e Tagiki.
La città si trova nel cuore della fertile valle di Ferghana nel Kirghizistan sud-orientale ed era un punto nevralgico della Via della Seta. Il centro della città è occupato da Sulaiman-Too, una montagna sacra che è tutt’ora adorata. Si pensa, infatti, che il trono di Salomone un tempo si trovasse su questa montagna. Invece, altre leggende arrivano a dire che fu sepolto lì.
Biškek
La città di Biškek è la capitale, nonché centro economico e culturale del Kirghizistan, inoltre è il capoluogo della Regione di Čuj. Il suo nome in lingua chirghisa significa zangola, il recipiente di legno utilizzato per trasformare la panna in burro, in particolare quella usata per ottenere il kumis, il latte di giumenta fermentato, che rappresenta la bevanda nazionale del Paese.
Da non perdere, qui, la visita all’Osh Bazaar, il mercato principale ricco di spezie e sapori tipici della tradizione del luogo. Tra i luoghi più importanti della città troviamo, poi, la Ala Too Square, una delle piazze principali.
Per un po’ di divertimento e di svago in mezzo al verde, imperdibile è una sosta nel Panfilov Park, uno spazio verde cittadino con giostre e monumenti splendidi.
Karakol
Tra le destinazioni più turistiche del Paese troviamo, poi, Karakol, situata sull’estremità orientale del lago Ysyk-Köl. Imperdibile, qui, una visita alla colorata e suggestiva Holy Trinity Cathedral e alla Dungan Mosque.
