La metro di San Pietroburgo: un viaggio tra arte e funzionalità

Un'esplorazione della metropolitana più profonda e artistica del mondo.

Un gioiello architettonico sotterraneo

La metro di San Pietroburgo è molto più di un semplice mezzo di trasporto; è un vero e proprio tesoro sotterraneo. Con le sue cinque linee che si estendono per 114 km e 69 fermate, questa metropolitana è considerata una delle più belle e profonde al mondo.

La stazione di Admiraltejskaja, ad esempio, si trova a ben 85 metri sotto terra, guadagnandosi un posto tra le metropolitane più profonde del pianeta. Ogni stazione è un’opera d’arte, decorata con elementi che richiamano l’epoca sovietica, come candelabri e colonne finemente lavorate.

Storia e evoluzione della metro

Inaugurata nel 1955, la linea rossa è la più antica e lunga della rete, con 29,6 km e 19 stazioni.

La metro ha subito molte trasformazioni nel corso degli anni, e fino al 2009 era vietato scattare fotografie al suo interno, poiché originariamente progettata come rifugio in caso di attacco nucleare. Oggi, la metro è un simbolo di efficienza e bellezza, con treni che circolano ogni 2-4 minuti durante le ore di punta, rendendo gli spostamenti rapidi e comodi.

Informazioni pratiche per i visitatori

Per chi visita San Pietroburgo, la metro è un’opzione ideale per esplorare la città. I biglietti costano solo 0,64 euro, ma per chi intende rimanere più a lungo, è consigliabile acquistare una tessera elettronica ricaricabile, che offre un risparmio significativo. La metro è aperta tutti i giorni, con orari che variano a seconda della linea. La linea blu, inaugurata nel 1961, è lunga 30,1 km e collega Kupčino a Parnas, mentre la linea verde, aperta nel 1967, offre un percorso di 20,6 km da Primorskaja a Rybackoe. Ogni linea ha il suo fascino e le sue peculiarità, rendendo ogni viaggio un’esperienza unica.

Scritto da Redazione Viaggiamo

Scopri il fascino dell’hotel Fürstenhof e la sua realtà

Scoprire Lugo: un viaggio tra storia, gastronomia e arte contemporanea

Leggi anche