La nave scuola Amerigo Vespucci in visita ad Ancona: un evento imperdibile

L'ammiraglia della Marina Militare Italiana apre le sue porte il 1 e 2 aprile per visite gratuite.

Un’opportunità unica per visitare l’Amerigo Vespucci

La Amerigo Vespucci, considerata la nave più bella del mondo, sarà in visita al porto di Ancona il 1 e 2 aprile. Questo evento rappresenta un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati di storia navale e per chi desidera scoprire la bellezza di questa storica nave scuola della Marina Militare Italiana.

Le prenotazioni per visitare la nave sono state aperte il 18 marzo e, come previsto, sono andate rapidamente esaurite, dimostrando l’interesse e l’entusiasmo del pubblico.

Dettagli sulla visita e informazioni pratiche

Le visite alla Amerigo Vespucci si svolgeranno presso il Molo Clementino e non saranno guidate. Tuttavia, i membri dell’equipaggio saranno disponibili per rispondere a tutte le domande dei visitatori.

È consigliabile indossare scarpe comode, poiché non sono ammesse scarpe aperte o con il tacco. Inoltre, gli animali non sono permessi a bordo, ad eccezione dei cani di piccola taglia, che possono essere portati solo in braccio. Non sono consentiti passeggini né carrozzine, quindi è importante pianificare la visita di conseguenza.

Il Villaggio IN Italia: un’esperienza culturale completa

Ogni tappa della nave è accompagnata dal Villaggio IN Italia, un’iniziativa che arricchisce l’esperienza dei visitatori con esposizioni tematiche e laboratori interattivi. Questo progetto è reso possibile grazie alla collaborazione tra diversi enti istituzionali, tra cui il Ministero della Difesa e la Presidenza del Consiglio dei Ministri. La Amerigo Vespucci non è solo una nave, ma un simbolo del patrimonio storico e culturale italiano, che promuove un turismo accessibile e sostenibile.

La nave ha recentemente completato un tour mondiale di 20 mesi, percorrendo oltre 46mila miglia e toccando 35 porti in 5 continenti. Questo tour ha incluso anche il riconoscimento come Chiesa Giubilare per il Giubileo 2025, evidenziando l’importanza della nave non solo come mezzo di formazione, ma anche come luogo di riflessione spirituale.

Scritto da Redazione Viaggiamo

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