Il Castello di Segonzano sorge sulla Valle di Cembra, in Trentino, ma del suo antico aspetto non è rimasto molto.
Viene edificato in epoca medievale su volontà di Rodolfo Vanga e aveva come scopo quello di controllare i passaggi di uomini e merci lungo la valle dell’Adige. Alcune ipotesi lo farebbero risalire ai primi secoli dopo Cristo, ma non esistono documenti che testimoniano la sua costruzione in quel periodo. Si accenna a questo castello solo nel 1216. Ha cambiato proprietà molte volte nel corso dei secoli. Dagli Scancio, ai Rottemburg ai Greifenstein.
Nel ‘400 il castello è andato in mano ai Duchi del Tirolo. Il 1795 segna un anno fatale per il Castello di Segonzano. Viene bombardato e saccheggiato dalle truppe francesi e da quel momento la struttura è andata lentamente in rovina a causa dell’abbandono. Gli abitanti locali hanno quindi utilizzato parte delle pietre dei ruderi per la costruzioni di case e chiese.
Oltre al lato storico, il Castello di Segonzano ha ispirato anche molti acquarelli dell’artista tedesco Albrecht Dürer durante uno dei suoi viaggi verso Venezia nel 1494.
Attualmente la struttura è di proprietà privata della famiglia A Prato.