La storia di Peppino di Capri: un viaggio tra musica e location iconiche

Scopri le location e i momenti salienti della vita del celebre cantante italiano.

Un biopic dedicato a un’icona della musica italiana

Oggi, 24 marzo, Rai 1 presenta “Champagne”, un film tv che celebra la vita e la carriera di Peppino di Capri, uno dei più amati cantanti italiani. La regista Cinzia TH Torrini, già nota per il suo lavoro su Gianna Nannini, ci guida attraverso un racconto che inizia nel 1943, quando il giovane Giuseppe Faiella, futuro Peppino, suonava il pianoforte per i soldati americani.

Questo biopic non è solo un tributo alla sua musica, ma anche un viaggio attraverso i decenni che hanno segnato la storia del nostro Paese.

Le location che raccontano una storia

Le riprese di “Champagne” sono state realizzate interamente in Campania, con il supporto della Film Commission Campania. Napoli e Capri sono le due location principali che fanno da sfondo alla vita di Peppino.

Scene iconiche sono state girate alla Galleria Umberto I e nel Salone Margherita, un luogo che rappresenta la Belle Époque napoletana. Questi spazi storici non solo arricchiscono la narrazione, ma offrono anche una cornice visiva straordinaria per le esibizioni del cantante e della sua band, “Peppino di Capri e i suoi Rockers”.

Capri: l’isola della musica e della memoria

Capri, l’isola natale di Peppino, gioca un ruolo fondamentale nel film. La produzione ha cercato angoli autentici e senza tempo, ambientando alcune scene nella villa del cantante e in Piazza Umberto I, nota come “la Piazzetta”. Questo luogo è un simbolo di socialità e cultura, dove celebrità e turisti si incontrano per vivere l’atmosfera unica dell’isola. La scelta di queste location non è casuale: ogni angolo racconta una parte della vita di Peppino, dai suoi successi ai momenti più intimi e personali.

Un racconto di emozioni e sfide

<p"Champagne" non si limita a celebrare i successi di Peppino di Capri, ma esplora anche il suo lato più vulnerabile. La regista Torrini ha voluto includere non solo i momenti di gloria, ma anche le sfide e le difficoltà che il cantante ha affrontato nel corso della sua carriera. Come ha dichiarato la regista, l'obiettivo è far sì che lo spettatore si emozioni e si identifichi con il protagonista, vivendo un'esperienza autentica e coinvolgente. Questo approccio rende il film non solo un biopic, ma un vero e proprio viaggio emotivo attraverso la musica e la storia italiana.

Scritto da Redazione Viaggiamo

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