Chi ha detto che La Valletta è esclusivamente la capitale del divertimento? Scoprite quanta storia e quante spiagge.
Tra le mete perfette per una vacanza estiva vi è sicuramente La Valletta Malta, realtà molto apprezzata sopratutto dai giovani, che qui possono scoprire e venire a contatto con una delle vite notturne più intense d’Europa. Malta è però molto altro, a cominciare da La Valletta, la capitale, con le sue spiagge e il suo patrimonio culturale e storico.
Una vacanza a Malta potrebbe risultare l’ideale anche se non si è particolarmente amanti della vita notturna: basti pensare ad esempio a La Valletta, che garantisce una vacanza all’insegna della cultura, dando anche la possibilità di trascorrere piacevoli giornate al mare.
Per quanto riguarda questo aspetto, anche se bisogna dire che le spiagge più affascinanti sono localizzate prevalentemente nella parte settentrionale dell’isola, dove si potranno trovare spiagge dalla sabbia finissima e acque decisamente limpide, non si può però negare che anche La Valletta abbia qualcosa da offrire sotto il profilo delle spiagge.
Quali sono le migliori della capitale maltese, in cui si possono trascorrere piacevoli giornate? Senza dubbio la prima da prendere in considerazione dovrebbe essere quella della Laguna Blu di Comino, che si trova nei pressi della città ed è una delle più belle da vivere anche per chi ama gli spettacoli naturali, visto che si trova nei pressi di una grotta e i giochi di luce tra il sole, il mare e le sue pareti, sono davvero affascinanti.
Va detto che questa spiaggia non si trova proprio a La Valleta, ma è la più vicina alla capitale, mentre le altre che possono suscitare interesse si trovano tutte, come detto, nella zona settentrionale dell’isola.
Spesso si pensa che Malta e la sua capitale siano mete interessanti solo per la vita notturna: non c’è niente di più sbagliato in questo pensiero, perché La Valletta ha davvero molto da offrire sotto il profilo storico e culturale. Cosa visitare quindi in questa città?
Sicuramente si potrebbe iniziare la scoperta di La Valletta dalla Fontana di Tritone, che è la fontana più importante di tutta la realtà maltese e che si trova nella piazza principale della città, che è diventata tale in occasione dei lavori effettuati dopo che la capitale maltese era stata designata Capitale della Cultura 2018.
Uno dei luoghi di maggior impatto nel centro storico della città è poi sicuramente il nuovo Parlamento, la cui sede è stata inaugurata nel 2015 e che si deve al genio di Renzo Piano. Questo edificio ha diviso l’opinione pubblica maltese, tra chi ne ha apprezzato la modernità nello stile architettonico e chi invece avrebbe preferito un edificio più in linea con il centro storico e la storia maltese.
Molto interessante è il teatro all’aperto che si trova in Piazza Rjal, anch’esso assai recente e a cui è legato il Royal Opera House: la costruzione di questo nuovo luogo di aggregazione culturale è infatti partita dalla rovine di quest’ultimo edificio, che venne lesionato in modo irrimediabile nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
Se dovesse essere arrivato il momento di una pausa, si potrebbe decidere di recarsi presso i giardini Barakk, che sono uno degli “spazi verdi” più importanti di tutta la capitale. Successivamente è il caso di visitare l’Auberge de Castille, che nel suo genere è uno dei 7 edifici che sono stati costruiti su impulso dei membri dell’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni. Questo edificio è un bellissimo esempio del barocco ed oggi è sede degli uffici governativi più importanti di Malta a livello nazionale.
Infine, sempre nel centro storico, meritano una visita il Cordina Caffè ed il Grandmaster’s Palace, ovvero 2 dei luoghi più antichi di tutta Malta.
Spostandosi leggermente fuori dal centro storico, ecco arrivare il momento della scoperta della cattedrale di San Giovanni, ovvero il luogo di culto più importante dell’isola e altro bell’esempio dello stile barocco.
Prima di dedicarsi ai musei, vale la pena ammirare il Teatro Manoel, che per chi non lo sapesse è il terzo più antico di tutto il Vecchio Continente. Passando per il Forte di Sant’Elmo, non ci si può non fermare a scoprire il Museo della Guerra, la cui esposizione è incentrata sulla Seconda Guerra Mondiale e sulla dominazione francese alla fine del 1700.
Un altro luogo di cultura da vedere è sicuramente il Museo dell’Archeologia, che è uno dei più importanti di tutta l’isola ed è molto interessante.