La lista dei labirinti in Italia da visitare per perdersi e ritrovarsi in mezzo alla natura.
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Un’avventura speciale è quella di percorrere le strade di un labirinto, ma quali sono i più belli labirinti in Italia da visitare? La lista dei giardini botanici più affascinanti in cui “perdersi”.
Il labirinto è un luogo che affascina e, a volte, spaventa.
Trovare la via giusta per raggiungere il cuore del labirinto dà una forte scarica di adrenalina, soprattutto per chi è amante dell’avventura.
Uno dei labirinti più famosi al mondo è quello di Cnosso della leggenda del filo di Arianna sull’isola di Creta.
Anche in Italia sono diversi i labirinti splendidi da esplorare, e senza alcun Minotauro ad attendervi. Vediamo, quindi, quali sono quelli più incredibili in cui perdersi per vivere un’esperienza incredibile.
I Giardini della Petraia di Firenze sono un magnifico esempio di bellezza tipicamente italiana per concezione e stile. Si tratta di un insieme di prati, intrecci, percorsi ombreggiati e piazzole impreziosite da alberi secolari di incomparabile bellezza. Inoltre, questi fanno parte dei Giardini e le Ville Medicee, insigniti del riconoscimento di patrimonio umanitario UNESCO.
Nell’isola di San Giorgio Maggiore, più precisamente nella sede della Fondazione onlus Giorgio Cini, si trova uno dei più labirinti d’Italia. Questo fu progettato dall’architetto Randoll Coate in onore di Jorge Luis Borges, poeta e saggista argentino, innamorato di Venezia, la quale figurava ai suoi occhi come una sorta di grande labirinto fatto di vicoli e canali.
A Sorano, in provincia di Grosseto, troviamo uno dei labirinti più affascinanti del Paese. Questo si trova all’interno del giardino del Sovana Hotel & Resort. Il labirinto è costituito da alte siepi tra cui perdersi, ed è possibile ammirarlo anche dalle camere che danno sul meraviglioso giardino.
Uno dei più famosi labirinti italiani è quello che si trova a Villa Pisani, a Venezia. Anche noto come il labirinto di siepi di bosso, qui in tempi antichi si svolgeva il tradizionale gioco che aveva come protagonisti una dama ed un cavaliere.
Il labirinto di Valsanzibio, composto da oltre 6000 piante di bosso antiche, si trova nell’attuale Giardino Barbarigo. Questo si snoda in un percorso lungo quasi un chilometro e mezzo e venne creato con l’intento di rappresentare l’arduo cammino mistico della perfettibilità umana.
Il labirinto di Villa Giusti, a Verona, realizzato alla fine del ‘400, è uno dei labirinti più antichi d’Europa. Costituito da siepi di bosco, è un labirinto tanto piccolo quanto intricato. Al centro del labirinto è presente una torretta campanile dotata di una terrazza belvedere a cui si accede tramite una bella scala a chiocciola. Il labirinto è inserito all’interno del Giardino Giusti, realizzato da Agostino Giusti.