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Il Lago delle Streghe è uno splendido specchio d’acqua piemontese, conosciuto anche grazie a una particolare leggenda che lo riguarda.
Lago delle Streghe: leggenda
Il Piemonte è una regione splendida, ricca di meravigliosi territori naturali da esplorare. Uno dei posti più belli da vedere si trova nella zona che fa capo alla provincia di Verbano-Cusio-Ossola.
Si tratta del bellissimo Lago delle Streghe, uno specchio d’acqua completamente circondato da una vegetazione incontaminata. Questo lago è famoso non solo per il suo immenso fascino ma anche per via di una leggenda che lo riguarda da vicino. Si tratta di una storia che ha antiche origini, nel territorio piemontese. Prima di visitare questo magnifico luogo immerso nella natura, è interessane sapere tutte le informazioni sulla leggenda che aleggia sul magnifico lago.
La fanciulla e la strega
Secondo la leggenda una giovane donna viveva felice, circondata dall’amore delle sue sorelle e dall’attenzione del suo fidanzato. Un giorno l’uomo iniziò a rivolgere le sue attenzioni a un’altra fanciulla, trascurando la donna di cui era innamorato.
La ragazza divenne subito triste e iniziò a trascorrere il tempo in un bosco. In quel luogo un giorno trovò un’anziana signora, che era impegnata a tessere mentre stava seduta su una pietra. La ragazza allora si avvicinò alla vecchina e le raccontò la sua triste vicenda, scoppiando in lacrime. La ragazza chiese alla signora di fare un incantesimo per far tornare da lei il suo fidanzato. La vecchia signora a quel punto condusse la fanciulla presso il suo covo, nel quale si trovavano altre vecchiette, che tessevano sedute su delle pietre.
I due volti dell’amore
In fondo alla grotta c’erano due pozze d’acqua. La fanciulla sbirciò in una delle due e vide il viso del suo giovane uomo invecchiare di colpo. Il suo volto aveva perso tutta la sua luce e si era raggrinzito. Lo spettacolo raccapricciante fece spaventare la ragazza, che però non si tirò indietro e guardò anche nella seconda pozza. Lì vide il riflesso di un bellissimo uomo, che sembrava quasi un dio. La strega aveva mostrato alla fanciulla i due volti dell’amore. Si trattava di quello fugace e illusorio degli umani e di quello eterno degli dei. La fanciulla scelte l’amore eterno e la pozza esplose, lasciando un laghetto che ancora oggi viene chiamato Lago delle Streghe. Si narra che guardando le sue acque cristalline si possa rintracciare la verità delle cose.
Trekking
Nell’ambito del territorio lacustre si possono fare magnifiche escursioni di trekking. Se si desidera compiere il giro completo del lago la durata dei percorsi sale ad almeno 3-4 ore. Per il resto esistono molti sentieri da fare, che danno la possibilità di rilassarsi camminando in mezzo alla natura. Partendo dal lago, è possibile anche esplorare il territorio dell’Alpe Devero, caratterizzato da fitti boschi e magnifiche praterie. La visuale di cui si gode dall’alto è decisamente suggestiva e consente di ammirare le cristalline acque del Lago delle Streghe.
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