Il lago di Alleghe è uno specchio d’acqua incastonato tra le Dolomiti nella provincia di Belluno, e la storia della sua origine è molto interessante. Ma altrettanto interessante e curiosa è la leggenda legata a questo splendido e suggestivo luogo, che attira sempre più turisti.
Lago di Alleghe: origine
Il lago di Alleghe è un lago di sbarramento che rientra nei territori del comune di Alleghe per metà, e per l’altra metà in quelli del comune di Rocca Pietore.
Lo specchio d’acqua sorse nel 1771, nella notte dell’11 gennaio, a causa di una frana. Quella notte, infatti, dall’altura di Piz si staccò una imponente frana che travolse il villaggio di Riete e seppellì quello di Marin insieme a parte di Fusine.
La frana, infine, ostruì il corso del torrente Cordevole, il principale immissario. L’evento portò molti danni, oltre alla morte di 49 persone. Già in passato, tuttavia, il monte aveva dato cenni di instabilità, con sporadiche cadute di sassi.
Tuttavia, le acque dell’invaso che si stava via via formando cominciarono a sommergere la campagna circostante. Poco dopo, infatti, il villaggio di Peron, che giaceva nel fondo valle, fu sommerso, e in qualche settimana fu il turno di Soracordevole, Sommariva, Costa e Torre.
Ma mesi dopo, quando tutto sembrava stabilizzarsi, la sorte avversa colpì nuovamente il territorio. Il primo maggio dello stesso anno altra terra e sassi si staccarono dalla montagna per precipitare nel lago. La seconda frana provocò una grande onda che si abbatté sulla costa di Alleghe, distruggendo la canonica.
Ad oggi il lago è diventato un’importante meta turistica che attrae curiosi e amanti della natura. Infatti, attorno al lago aleggia anche una leggenda che ne accresce il fascino.
Il momento migliore per scoprire il lago è l’inverno, quando la sua superficie si ghiaccia, ma il paesaggio è spettacolare anche durante l’estate, quando le acque diventano di un verde chiaro.
La leggenda del lago
Una leggenda non molto differente da quella del lago di Curon e del suo campanile suscita fascino e meraviglia anche al lago di Alleghe.
Secondo vecchie storie, infatti, la chiesa di Alleghe fu in parte distrutta, mentre il campanile crollò a causa dell’ondata d’acqua che raggiunse il paese.
Anche le campane furono sommerse dall’acqua, scomparendo negli abissi.
La leggenda narra che in alcune giornate particolari, quando l’acqua risulta essere particolarmente limpida, è possibile scorgere la punta del campanile sommerso.
Tuttavia, la stranezza della leggenda sta nel fatto che alcuni documenti attestano che solamente gran parte della chiesa fu distrutta, mentre il campanile rimase intatto.