Sentieri e passeggiate trekking più belle attorno al Lago di Endine da intraprendere per esplorare le bellezze naturali della zona.
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La Lombardia è piena di luoghi naturali meravigliosi e tranquilli, come il Lago di Endine, la tappa ideale per passeggiate trekking. Scopriamo, quindi, quali sono i sentieri più panoramici da intraprendere per esplorare i paesaggi più suggestivi della Lombardia.
Lo spettacolare specchio d’acqua di Endine, in Lombardia, è uno dei laghi più belli della provincia di Bergamo.
Situato nella Val Cavallina, il lago sviluppa un perimetro di circa 14 chilometri ed è diviso tra i comuni di Endine Gaiano, Monasterolo del Castello, Ranzanico e Spinone al Lago.
Incastonato tra le vette degli alti rilievi, il lago di Endine è la tappa ideale per trascorrere una giornata in montagna, tra percorsi escursionistici. Regala, inoltre, splendidi paesaggi ed è, infatti, classificato come zona di “rilevante interesse ambientale” dalla Regione Lombardia e successivamente “parco”.
Tutto il perimetro dello specchio d’acqua è percorribile, perciò sono tanti i sentieri da intraprendere per scoprire le meraviglie naturali dell’area attorno al lago.
Vediamo, quindi, quali sono i sentieri trekking più belli da percorrere per una gita fuori porta e gustarsi uno splendido pic-nic nella natura.
Il percorso per girare attorno al lago di Endine conta circa 16 chilometri, percorribili in 3 ore circa di cammino. Si tratta di una passeggiata leggera, adatta a tutti, anche ai bambini.
Il percorso inizia dalla località di Monasterolo del Castello dove è possibile parcheggiare l’auto ed iniziare la passeggiata. Si raggiunge subito il lago attraversando un ponticello e da qui si comincia a seguirne la sponda lungo la pista segnata fino a giungere a Spinone al Lago.
Attraversiando la cittadina si ha l’occasione di percorre tutto il lungolago fino a giungere nel punto più stretto di tutto il lago di Endine. Da qui si affronta un breve tratto della SS 42. Poi, dopo un breve sentiero si arriva a Ranzanico.
Continuando nella camminata si giunge al borgo successivo, quello di Endine Gaiano e poi ancora a San Felice al Lago.
All’uscita dal piccolo borgo, altro breve tratto di strada provinciale e poi si trovano i cartelli per ritornare al punto di partenza, il lungolago di Monasterolo del Castello.
Il percorso presenta un dislivello minimo, presentandosi come una passeggiata leggera di qualche oretta.
Lungo il tragitto, come abbiamo visto, si incrociano splendidi borghi che custodiscono dei veri tesori. Tra questi, un esemio è il romantico borgo di Monasterolo del Castello. Qui, da non perdere la visita alla chiesa parrocchiale del paese, dedicata a San Salvatore, originaria del XIII secolo e ricostruita nel XVIII secolo.
Un gioiello della Val Cavallina da visitare è l’antico Castello di Bianzano risalente al 1233.