Cosa vedere e cosa fare attorno al lago di Lugano, il lago prealpino che si estende al confine tra Italia e Svizzera.
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Il lago di Lugano, anche noto come il Ceresio, è un enorme specchio d’acqua che si estende tra l’Italia e la Svizzera, ma cosa vedere? La guida ai luoghi e alle meraviglie che si possono ammirare costeggiando il lago.
Il lago di Lugano, anche comunemente chiamato Ceresio, è un lago prealpino ramificato lungo il confine italo-svizzero.
La divisione amministrativa è piuttosto complessa, estendendosi tra il Canton Ticino, la Provincia di Como e la Provincia di Varese
Il lago ha una superficie di 48,7 km², dei quali circa 18 km² pertinenti alla Repubblica italiana, e presenta una forma curiosamente intricata.
Scavato entro la cerchia delle prealpi lombarde, richiama più o meno gli stessi paesaggi del Lario comasco. Le rive, ancora relativamente verdi nel settore settentrionale, risentono della massiccia presenza di edifici moderni, che hanno alterato l’antica tipologia costruttiva dei paesi.
Attorno al lago si possono ammirare numerosi luoghi di grande interesse paesaggistico, storico e culturale. Vediamo, quindi, quali sono le tappe più imperdibili per una gita fuori porta lungo le sponde del lago di Lugano.
Il cuore della città di Lugano, Piazza della Riforma è il cuore pulsante del luogo. Sembra, infatti, un salotto in cui si incontrano turisti e residenti per assistere ad eventi, ascoltare musica dal vivo o scambiare due chiacchiere. Pieno di locali, bar e ristoranti in cui si rilassano abitanti e turisti, è un luogo di pace e di tranquillità. Qui, inoltre, si tengono le manifestazioni più importanti dell’anno.
Sulla piazza si affaccia il palazzo del Municipio, un edificio in stile neoclassico risalente all’Ottocento.
Altro luogo particolarmente suggestivo da visitare è il Santuario di Santa Maria dei Ghirli. Importante meta di pellegrinaggio, la chiesa si trova a Campione d’Italia, alla sommità di un terrazzo che è direttamente raggiungibile dal lago. Si dirama, infatti, una scala monumentale di quattro rampe.
Al suo interno, il santuario racchiude un importante ciclo di affreschi del Trecento fino al Seicento. Inoltre, il portico a nord poggia contro il basso campanile gotico sopraelevato nel secolo XVII, con tetto conico.
Suggestivo e panoramico, il Castello di Morcote gode di una posizione privilegiata, dominando dall’alto il lago di Lugano. La costruzione del castello di Morcote iniziò nel XII secolo ma subì importanti modifiche nel XV secolo, anche per effetto di numerosi passaggi di mano, conquiste e riconquiste. Ad iniziare il secolo più travagliato della storia del castello fu lo scambio avvenuto il 16 settembre 1416 fra Filippo Maria Visconti e Loterio Rusca. Un luogo immerso nel verde che merita una visita per ammirare il lago dall’alto.