Le informazioni per vivere un'intensa esperienza tra il Lago Scaffaiolo e le cascate del Dardagna nel Parco regionale del Corno alle Scale.
All’interno del Parco Regionale del Corno alle Scale, uno splendido sentiero collega il lago Scaffaiolo con le cascate del Dardagna. Un percorso immerso nella natura dell’Emilia-Romagna, tra boschi, paesaggi mozzafiato e avventura. Scopriamo, quindi, tutti i dettagli sull’escursione.
La regione dell’Emilia-Romagna vanta dei paesaggi naturali unici e spettacolari, come nel caso del Parco Regionale del Corno alle Scale.
L’area naturale protetta si estende sul Corno alle Scale, nella provincia di Bologna, e ospita numerosi punti d’interesse.
Tra questi troviamo il bellissimo Monte Corno alle Scale, il romantico Lago Scaffaiolo, le energiche Cascate del Dardagna, il Monte Grande, il Monte Belvedere ed il Monte Cornaccio.
Per esplorare questi splendidi luoghi, all’interno del parco si diramano numerosi sentieri trekking di diversi gradi di difficoltà. Questi regalano un’esperienza unica e suggestiva agli escursionisti, che si ritrovano circondati dalle bellezze naturali.
Vediamo, quindi, quali sono tutte le informazioni sul sentiero che dal lago Scaffaiolo raggiunge le Cascate.
Uno specchio d’acqua suggestivo e romantico, il lago Scaffaiolo è un lago montano incastonato nel territorio del comune di Fanano, nella provincia di Modena. Una perla dell’alto Appennino modenese, che vanta origini molto interessanti.
Infatti, non si tratta di un lago di origine glaciale, bensì deve la sua origine ad azioni di alterazione chimica e fisica. Da questo, poi, è stato alimentato da piogge e nevi nel corso degli anni. L’origine della sua alimentazione, ritenuta nei secoli passati misteriosa ed ancora discussa, è stata oggetto di studio fin dal 1700.
Un luogo suggestivo da ammirare, e ottimo per le escursioni. Infatti, dal Lago Scaffaiolo passa il Sentiero Italia che percorre tutta la dorsale appenninica fino alle Alpi, qui coincidente con il Sentiero Europeo E1.
L’itinerario può partire da diversi punti, e si può scegliere di effettuare uno splendido percorso ad anello. La lunghezza totale del percorso proposto è di 11 chilometri, con un dislivello importante di 900 metri.
Il punto di partenza è il Rifugio Cavone, a quota 1.425 metri sopra il livello del mare. Da qui si affronta una salita importante che porterà a quota 1.923 in cima al Corno alle Scale.
Dal punto più si comincia, quindi, a scendere, incontrando il sentiero di crinale 00 e per ripercorrere il confine a cavallo tra Emilia Romagna e Toscana. Da qui si raggiunge facilmente il lago Scaffaiolo.
Dopo una sosta al lago si riprende il cammino che scende ancora fino ad incontrare il torrente del Dardagna. Lungo il suo percorso si formano sette cascate e tra tutte la più famosa e maestosa è l’ultima sul sentiero CAI 331.
Una volta raggiunta la cascata, e ammirata la sua potenza, si riparte per affrontare l’ultima salita riporterà al rifugio Cavone.