Uno dei laghi più suggestivi delle Dolomiti Bellunesi è il Lago di Sorapis, il luogo ideale per percorrere un sentiero rilassante anche con i cani. Vediamo, quindi, quali sono i percorsi percorribili con gli amici a quattro zampe per una vacanza wild tra le montagne.
Lago di Sorapis: il sentiero con i cani
Il lago di Sorapiss è un meraviglioso specchio d’acqua turchese del nord Italia, nel Gruppo del Sorapiss delle Dolomiti, in provincia di Belluno, in Veneto. Il lago si trova ad un’altitudine di 1923 metri sopra il livello del mare, in un suggestivo scenario naturale.
Attorno al lago si possono scegliere diversi percorsi escursionistici per esplorare la flora circostante e ammirare lo specchio d’acqua da prospettive spettacolari.
Il piccolo lago è, inoltre, circondato da una corona di alte montagne Ra Zesta (Cesta), Cime Ciadin del Loudo, che creano scenografici paesaggi da immortalare.
Questa speciale destinazione è molto apprezzata dagli amanti della natura, che amano trascorrere rilassanti giornate in compagnia del migliore amico dell’uomo. Per tale motivo ci sono percorsi ideali per rilassarsi insieme al proprio cane passeggiando nella natura incontaminata.
Il percorso
Il sentiero da seguire con i cani è un trekking estivo piuttosto semplice e adatto a tutti, soprattutto ai cagnolini che amano passeggiare a lungo.
Il meraviglioso lago di Sorapiss si raggiunge da Cortina d’Ampezzo in circa due ore e mezzo di cammino. Occorre prendere la prendere la SR 48 dal centro paese in direzione Auronzo – Misurina. Dopo pochi minuti si giunge al Passo tre Croci, dove si lascia la macchina nel piazzale dell’Hotel o lato strada appena più avanti. Un grande prato segna l’inizio del sentiero. Nella parte finale del prato sulla destra inizia il sentiero che sale verso il lago attraverso la strada forestale.
Il panorama inizia a diventare spettacolare sin da subito ma percorrendo il segnavia 213, e poi il 216, si raggiungono incredibili paesaggi.
Si cammina su un falsopiano attraversando un bosco costeggiando le Cime di Malquoira, o Marcoira, e si continua poi passando per due canaloni. Da qui si si sale verso la Cima del Laudo, dove il percorso diventa un pochino più difficile in alcuni tratti perché esposto, sul quale alcune corde metalliche sono d’ausilio. Nei punti esposti il cane va tenuto al guinzaglio, attaccato alla pettorina, non al collare. Dopo il secondo tratto attrezzato la discesa porta al Rifugio Vandelli in cui, purtroppo, è vietato l’accesso ai cani all’interno. Da qui si raggiunge finalmente il bellissimo lago. Il ritorno si può effettuare attraverso il sentiero 215 più corto, creando così un itinerario ad anello.