Cosa vedere a Lanuvio, il paese nella città metropolitana di Roma situata sui Colli Albani.
La cittadina di Lanuvio si trova a pochi chilometri dalla Capitale, sui Colli Albani, ed è un vero gioiello del Lazio, ma cosa vedere? La guida ai luoghi più interessanti e ai monumenti storici da visitare durante una gita fuori porta.
L’antica Civita Lavinia, ossia Lanuvio, è una piccola cittadina del Lazio, che dista appena 33 chilometri da Roma. Il comune di oltre 13mila abitanti si trova sui Colli Albani, incastonata nel territorio del parco regionale dei Castelli Romani.
Situato su un colle a 324 metri d’altezza, Lanuvio è più distante dagli itinerari turistici dei Castelli Romani, ma rappresenta una destinazione molto interessante da esplorare per una gita fuori porta.
Il suo centro storico vanta antichi monumenti, regalando piacevoli passeggiate ai turisti. Vediamo, quindi, quali sono i monumenti e i luoghi più interessanti da scoprire in questo gioiello del Lazio.
La storia di Lanuvio ha radici molto antiche, e risalgono presumibilmente intorno ai primi anni del IX secolo a.C.. Infatti, le origini del borgo si attesterebbero a pochi anni prima della Guerra di Troia.
Il borgo medievale, fu un “castrum” realizzato intorno al IX secolo d.C. per avvistare e contrastare le incursioni saracene. E proprio da qui inizia il viaggio dei turisti alla scoperta della cittadina e delle sue bellezze.
Il punto strategico per visitare il borgo di Lanuvio è la piazza centrale dove spicca la maestosa Fontana degli Scogli realizzata da Carlo Fontana nel 1675.
La maggior parte dei monumenti si trovano proprio nel nucleo più antico. Per chi proviene da Genzano di Roma, il borgo si nota per la torre circolare che si erge poco prima della piazza principale. Questa viene chiamata “Torre Maschia”, la più grande e la meglio conservata delle 4 rimaste. Fu realizzata con materiali presi in loco e blocchi di peperino. Può considerarsi una sorta di simbolo del borgo medievale.
Altro monumento imoortante è la Chiesa di Santa Maria Maggiore, edificata su una preesistente del 1240 e in parte ricostruita nel 1675. Dell’originaria chiesa medievale rimane solo la navata centrale. Interessanti sono le opere artistiche custodite, tra cui alcune tele anonime del XVII sec. e la pregevole tela del Domenichino chiamata “Deposizione della croce di San Filippo”.
Di rimpetto alla chiesa, poi, si erge il Palazzo Colonna, una struttura incompleta risalente alla fine del ‘400. È noto per aver dato i natali, nel 1535, a Marcantonio Colonna, eroe della Battaglia di Lepanto.
Da non perdere, infine, la visita al sito archeologico del Santuario di Giunone Sospita Lanuvina, posto sul Colle San Lorenzo.