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Le 10 cose più belle da vedere in Sardegna sono innumerevoli. In questo pratico itinerario scoprirete le località e attrazioni più belle in assoluto.
Le 10 cose più belle da vedere in Sardegna
Cagliari
Iniziamo questa guida della Sardegna con Cagliari, il capoluogo.
Se la parte moderna della città non è molto interessante, il centro storico merita invece una visita.
Se state visitando la Sardegna, probabilmente inizierete o finirete il vostro viaggio all’aeroporto di Cagliari, quindi perché non fermarsi un po’ e fare una passeggiata nel centro storico.
Ecco i migliori luoghi da visitare a Cagliari:
- Il Castello: quartiere tradizionale del centro, dove si trovano la maggior parte delle attrazioni turistiche.
- Cattedrale di Cagliari: da vedere le cappelle aragonesi e la cripta dei Martiri.
- Palazzo di Città: situato accanto alla cattedrale, questo piccolo museo espone dipinti e tessuti sardi.
- Il Museo Archeologico Nazionale e la sua collezione di oggetti e manufatti della civiltà nuragica. È uno dei principali musei della Sardegna.
- Il Bastione di Saint Remy e la terrazza Umberto I con la sua incredibile vista su Cagliari.
- Mercato di San Benedetto per provare tutte le prelibatezze sarde.
- Spiaggia del Poetto: questa spiaggia lunga 7 km è una delle più lunghe d’Italia e la più vicina al centro città.
La strada panoramica SP71 da Porto Teulada a Chia
Ecco l’elenco dei miei luoghi preferiti lungo la strada:
- Spiaggia di Cala Piscinni, si può parcheggiare proprio accanto all’ingresso, molto adatta ai bambini!
- La spiaggia di Torre di Pixinni è una spiaggia di ciottoli e una delle mie preferite del mio viaggio in Sardegna.
- La spiaggia di Tuerredda e la sua acqua turchese
- La spiaggia di Su Giudeu è così grande che troverete sempre un posto libero.
- La spiaggia di Cipolla è un’altra bella spiaggia sabbiosa con belle formazioni rocciose intorno e un’acqua limpidissima. È la mia spiaggia preferita della Strada Panoramica!
- Il faro di Capo Spartivento: prendete il sentiero da Cala Cipolla per arrivarci. La vista su tutta la costa è mozzafiato!
Isola di Sant’Antioco
Se state cercando i migliori luoghi da visitare nel Sud Sardegna, allora dovete fermarvi sull’isola di Sant’Antioco. È la quarta isola più grande d’Italia dopo Sicilia, Sardegna ed Elba.
Un ponte collega l’isola alla terraferma, quindi non è necessario prendere un traghetto per arrivarci.
Cosa vedere a Sant’Antioco, Sardegna:
- Città di Sant’Antioco: è il capoluogo dell’isola. Si può passeggiare per il porto e il lungomare, visitare la basilica di Sant’Antioco, andare al museo archeologico, al Forte Su Piso o anche al Villagio Ipogeo e vedere le case troglodite.
- Maladroxia, una piccola città balneare con molti hotel e ristoranti
- Spiaggia di Coa Quaddus, spiaggia non sorvegliata con una bella vista su Torre Canai
- Spiaggia di Cala Sapone: piccola spiaggia con bar e ristoranti nei dintorni. È possibile noleggiare pedalò e kayak.
- Spiaggia di Cala Lunga: la più bella spiaggia di Sant’Antico! Una grande spiaggia di sabbia con acque limpide e poco profonde
Isola di San Pietro
Proprio accanto a Sant’Antioco, San Pietro è un altro luogo degno di essere visitato in Sardegna.
Attrazioni da non perdere sull’isola di San Pietro:
- Carloforte: dove si trovano la maggior parte degli hotel, dei negozi, dei ristoranti e dei caffè. Non c’è molto da vedere, ma a fine giornata è molto animata, quindi fermatevi a bere qualcosa!
- Spiaggia di Bobba: una spiaggia molto trendy a San Pietro. C’è un grande parcheggio, un bar e si possono noleggiare kayak. Se volete fare delle belle foto alle formazioni rocciose circostanti, fate una passeggiata sul sentiero a destra.
- Costa del Conca: da qui si gode di una bella vista sulle scogliere.
- Spiagga Spalmatore (spiaggia della Caletta), la spiaggia più famosa
- Capo Sandalo, sicuramente il punto più bello dell’isola! Da lì si ha una vista a 180° sui dintorni.
I nuraghi
Se viaggiate in Sardegna, dovete andare a vedere almeno un nuraghe, sono ovunque sull’isola!
Ma prima di tutto, cos’è un nuraghe? In pratica, i nuraghi sono strutture rocciose risalenti all’età del bronzo e alla civiltà nuragica. Non sappiamo esattamente a cosa servissero, ma gli studi dicono che venivano utilizzati come torri di osservazione e per rituali sacri.
La costa dell’Iglesiente
State andando in Sardegna? Allora la Costa dell’Iglesiente è un altro luogo da non perdere.
La strada costiera SP 83 che costeggia l’Iglesiente è famosa per le sue viste mozzafiato sul mare e sulle montagne.
Inoltre, attraversa antiche città minerarie, una caratteristica importante di questa parte della Sardegna. In questa regione si trovava la maggior parte delle risorse dell’isola, come il piombo e l’argento.
Tharros e la penisola del Sinis
Continuiamo a esplorare la Sardegna recandoci nella penisola del Sinis.
Quest’area si trova nella parte centro-occidentale della Sardegna, vicino al Golfo di Oristano. Vi si trovano diverse spiagge tra le più belle della Sardegna, le più famose delle quali sono sicuramente Is Aruttas e Putzu Idu.
La penisola ospita anche un importante sito archeologico dell’isola: Il sito archeologico di Tharros.
Questa antica stazione commerciale fu fondata dai Fenici e divenne rapidamente un importante snodo commerciale, grazie alla sua posizione strategica.
Oristano
Un altro luogo ideale da visitare in Sardegna è la città di Oristano, nella parte occidentale dell’isola.
Oristano è una città molto piacevole, perfetta per passeggiare per circa un’ora nel centro storico. È molto piccola, ma è molto bella e vi si trovano molti ristoranti e caffetterie. C’è anche una via commerciale per fare shopping.
Bosa
Se siete alla ricerca di cose da fare in Sardegna, allora dovreste visitare la bella città di Bosa.
Bosa è una graziosa cittadina con case color pastello, situata vicino a un fiume. Con il suo castello sulla collina, è a mio avviso uno dei borghi più belli della Sardegna.
Il punto di osservazione migliore per fotografare Bosa si trova sulla strada, pochi minuti prima di entrare in città.
Isola dell’Asinara
Durante il vostro viaggio in Sardegna, perché non andare all’isola dell’Asinara?
Situata all’estremità nord-occidentale dell’isola, il luogo ha una storia piuttosto singolare: dalla prima guerra mondiale al dicembre 1997, ha ospitato prigionieri di guerra e persino detenuti della mafia!
Nel 1997, il carcere è stato chiuso e l’isola dell’Asinara è stata istituita come Parco Nazionale, grazie alla sua ricca flora (molte specie endemiche) e fauna.
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