Oggi queste bellissime chiese sono tra i più importanti monumenti architettonici e storici del mondo, visitate ogni anno da milioni di fedeli e turisti.
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Le chiese più belle del mondo sono delle vere e proprie opere d’arte da non perdersi. Essendo progettate e costruite per ospitare funzioni religiose e per invocare e ispirare il culto di Dio, le chiese sono state a lungo annoverate tra gli edifici più importanti e imponenti della società.
Questo perché i leader religiosi costruivano grandi chiese con guglie che si protendevano verso il cielo e facciate monumentali ricoperte di scene della Bibbia per trasmettere la maestà e la potenza di Dio.
Nel corso dei secoli e dei millenni, l’estetica è lentamente cambiata: l’architettura romanica e gotica ha lasciato il posto a quella rinascimentale e barocca.
Anche i tesori scintillanti e le opere d’arte divine all’interno delle cappelle e delle navate sono cambiati con i tempi. Oggi queste bellissime chiese sono tra i più importanti monumenti architettonici e storici del mondo, visitate ogni anno da milioni di fedeli e turisti.
Situata su un piccolo isolotto nella baia di Kotor, con splendide montagne che si ergono tutt’intorno, la Madonna delle Rocce si trova davvero in un luogo straordinario. La leggenda narra che l’isola artificiale si sia formata lentamente, nel corso dei secoli, grazie a marinai che gettavano sassi nella baia per ringraziare la Madonna del loro ritorno sano e salvo.
Se la chiesa e la sua incantevole posizione consentono di scattare foto meravigliose, l’interno non è meno speciale. Le pareti, infatti, sono ricoperte da splendidi dipinti dell’artista barocco del XVII secolo Tripo Kokolja, di cui La morte della Vergine è il dipinto più famoso.
Arroccata su un’isola di marea al largo della Normandia, nel nord-ovest della Francia, l’abbazia di Mont St. Michel è uno dei luoghi più suggestivi che si possano immaginare. L’imponente abbazia, con le sue incantevoli cappelle e i suoi chiostri, si trova al di sopra dei disordinati edifici storici e delle sale della città che cadono lungo il pendio della collina.
Questo perché la società feudale poneva l’abbazia – e quindi Dio – al di sopra di tutto. Mentre i monaci e il monastero accolgono i pellegrini sul monte almeno dal IX secolo, gran parte dell’abbazia e la sua deliziosa chiesa romanica sono state completate solo nel 1523.
Costruita sul fianco di una collina rocciosa e rossa nel deserto dell’Arizona, la Cappella della Santa Croce domina imperiosa i dintorni dal suo punto di vista prominente. Situata a breve distanza da Sedona, la chiesa fu costruita nel 1957.
Il suo design semplice e i materiali utilizzati sono stati modellati sull’Empire State Building, eretto a New York nel 1931. La forma angolare della chiesa moderna e le finestre colorate la fanno risaltare deliziosamente sulle rocce di arenaria, mentre la sua caratteristica principale è la croce di ferro alta 27 metri che domina la valle.
Immersa in una valle verdeggiante in Norvegia, la chiesa di Borgund sembra essere rimasta nello stesso punto da tempo immemorabile. Realizzata con doghe di legno, la chiesa a tre navate è sormontata da tetti traballanti con teste di drago intagliate a guardia dei frontoni, il che le conferisce un aspetto e un’atmosfera molto vichinghi. Costruita tra il 1180 e il 1250, la chiesa medievale ben conservata è oggi un museo popolare e un’attrazione turistica.
Situata in un luogo sereno e appartato del Caucaso, con il monte Kazbek che la sovrasta, la chiesa della Trinità di Gergeti è uno dei punti di riferimento più venerati e rinomati della Georgia. Situata in cima a una montagna alta 2.170 metri, la chiesa vanta una vista mozzafiato, con le meravigliose montagne intorno e il fiume Chkheri sottostante.
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