Recoleta è uno dei quartieri più amati e più belli di Buenos Aires. Ecco tutto ciò che dovreste assolutamente vedere!
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Recoleta è un quartiere ricco di cose da vedere: il suo nome deriva da un ordine francescano che si stabilì in questa zona nel XVIII secolo. In seguito, i ricchi e i potenti di Buenos Aires cominciarono ad affluire, ed è uno dei quartieri più amati e più belli di Buenos Aires.
Tra l’altro, moltissimi luoghi sono stati importanti per Diego Maradona, l’emblema per eccellenza del mondo calcistico.
A primo impatto non sembra un’attrazione particolarmente spensierata e positiva, ma vi ricrederete.
Fiancheggiata da mausolei grandi come villette, stipati di statue art déco di angeli piangenti ed effigi di statisti dimenticati, questa labirintica città dei morti è un luogo di pellegrinaggio nazionale. Gli argentini si riuniscono qui per rendere omaggio alla tomba della loro santa laica, Eva Perón, dichiarata dal marito presidente “Guida spirituale della nazione”. Morta tragicamente giovane, è immortalata da un culto di devozione e dal musical Evita di Andrew Lloyd Webber. È un sito da visitare assolutamente.
Il quartiere più ricco della ricca Recoleta è un’isola di benessere su una bassa collina tra la città e il porto. Negli anni ’30 questo era il posto dove vivere, un sogno della Francia trasposto in America Latina, con grandi palazzi che si affacciavano su parchi verdeggianti. Oggi molte delle case più belle sono state sostituite da sgraziate torri di cemento. Ma i parchi sono rimasti, irradiati da un grandioso monumento al presidente del dopoguerra, Bartolomé Mitre.
Ai tempi della Belle Epoque, questo era uno dei teatri più sfarzosi del Sud America. Oggi è la libreria più bella del continente, dopo un attento restauro che l’ha riportata all’antico splendore architettonico all’inizio del millennio. Sotto una splendida cupola affrescata, gli acquirenti possono sfogliare più di 100.000 libri negli scaffali dove un tempo si trovavano le bancarelle, sorseggiare caffè e leggere sul palco del teatro.
La galleria nazionale ospita la più bella collezione di dipinti di grandi maestri – dal primo Rinascimento al XX secolo – di tutto il Sud America dopo il MASP del Brasile. Gli artisti spagnoli sono particolarmente ben rappresentati, con importanti opere di Goya, Zurbaran e Ribera, mentre c’è una bella selezione dell’impressionismo e del post-impressionismo, con opere di Manet, Monet e Van Gogh. Le gallerie superiori sono dedicate alla scultura e alla collezione nazionale, con opere di argentini di fama internazionale come Berni e Quinquela Martín.