Dal Brooklyn Museum alla House of Yes: ci sono innumerevoli cose da fare a Brooklyn, e ognuna di queste riuscirà a conquistarti!
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Brooklyn sta rapidamente diventando il quartiere più cool di New York. Appena al di là dell’East River da Manhattan, vanta arte di livello mondiale al Brooklyn Museum, un leggendario mercato delle pulci, locali alla moda come House of Yes e tanto altro ancora.
Attraversare il ponte di Brooklyn è un modo fantastico e gratuito per raggiungere Manhattan, ma è anche la migliore opportunità per scattare foto a New York. Dal centro di Brooklyn alla City Hall di Manhattan, il ponte sospeso più lungo del mondo offre una vista ininterrotta dei grattacieli del Financial District, della Statua della Libertà e di tutto il porto di New York.
All’interno della sua grande struttura, il più grande museo di Brooklyn contiene una collezione sbalorditiva di arte e oggetti che abbracciano millenni. I giganti artistici del XIX e XX secolo sono ben rappresentati, con opere di Georgia O’Keeffe, Pablo Picasso, Edgar Degas, Mark Rothko e Norman Rockwell. Da non perdere è la grande scala The Dinner Party di Judy Chicago, che celebra più di 1.000 donne della storia e della mitologia.
Conosciuta semplicemente come BAM, la Brooklyn Academy of Music è il luogo di spettacolo più prestigioso del quartiere. Il suo storico edificio in stile Beaux Arts, nel cuore del centro, ospita diverse sale cinematografiche dedicate al cinema indipendente e un gigantesco teatro a più livelli per concerti dal vivo, spettacoli comici, performance di danza e altro. Gli headliner passati includono Aziz Ansari, David Sedaris, Wilco, Hannibal Buress e il Tanztheater Wuppertal Pina Bausch.
Gloriosamente kitsch, Coney Island ha attirato i newyorkesi fin dall’epoca vittoriana, quando i visitatori si recavano in uno dei primi parchi di divertimento del paese. Le montagne russe e le giostre sono ancora una parte importante dell’equazione di Coney Island, con classici come il Cyclone e la Wonder Wheel di Deno. Ma Coney Island offre molto di più: passeggiare sul lungomare, cimentarsi in una partita di Skee-Ball, bere una birra sulla spiaggia e – meglio di tutto – osservare la gente.