Le splendide strade coloniali di Penang sono un centro di cultura, arte di strada e del miglior cibo di strada del Paese.
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L’isola di Penang è un’isola incredibilmente divertente per trascorrere un paio di giorni durante il vostro itinerario di viaggio in Malesia. Dedicate 2-4 giorni all’esplorazione di questo patrimonio mondiale dell’UNESCO con le seguenti cose da fare a Penang Georgetown.
Georgetown è senza dubbio il re dell’arte di strada. Centinaia di murales popolano il piccolo raggio della città vecchia, ora sviluppato in un enorme percorso artistico. Seguite il percorso in bicicletta o a piedi, oppure scaricate la mappa e scoprite in cosa vi imbattete nelle numerose strade secondarie.
Penang non è solo Georgetown. L’isola ha una natura incredibile da scoprire! Il Parco Nazionale di Penang è un luogo piacevole per sfuggire alla folla della città e si trova a breve distanza in autobus. È il più piccolo parco nazionale del mondo, ma ospita centinaia di specie diverse di animali e piante selvatiche.
Il tempio di Kek Lok Si è il più grande tempio buddista della Malesia! Il suo nome si traduce in “tempio celeste” ed è un luogo di culto sacro per i buddisti di tutto il mondo.
Georgetown si trova all’ombra della Penang Hill, che è l’ultima parte della foresta pluviale tropicale dell’isola. Salite in cima con la funicolare per godere di una vista spettacolare su tutta l’isola e rinfrescarvi con le temperature più basse.
Cheong Fatt Tze è una villa del XIX secolo costruita in stile cinese e dipinta di un sorprendente blu indaco. È di proprietà di un ex negoziante che è diventato un ricco uomo d’affari. È stata soprannominata “Blue Mansion” per il suo colore eccezionale ed è una delle mete preferite di Penang.
ChinaHouse è costituita da tre case d’epoca tutte collegate tra loro e trasformate in una galleria d’arte creativa, una piccola biblioteca e una pasticceria. E la pasticceria al bar di China House non scherza. Una vasta selezione di torte e dolcetti vi aspetta!
Il Clan Jetties è il luogo in cui si trova il contrasto tra la vita locale e lo sviluppo moderno di Georgetown come città. Case di legno su palafitte, che emergono dall’acqua, possedute e costruite in un’area separata da ciascun clan, nota come “Clan Jetties of Penang”. I cinesi si stabilirono vicino all’acqua per trovare lavori legati al mare.