Che vogliate guardare i surfisti nel Giardino Inglese o ammirare antiche sculture, nella capitale della Baviera ce n'è per tutti i gusti!
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Con un milione e mezzo di abitanti, Monaco è ricca di cose da fare. Che vogliate guardare i surfisti del fiume nel Giardino Inglese o ammirare antiche sculture, nella capitale della Baviera ce n’è per tutti i gusti. È ovvio che passerete per Marienplatz e ammirerete l’elaborato orologio a cucù del Rathaus, ma ecco le altre attrazioni della città che non potete perdere quando visitate Monaco.
Il bordo dell’Englischer Garten, di fronte a Bruderstrasse, ospita uno dei passatempi preferiti e più improbabili di Monaco: il surf! Mentre l’acqua sgorga da sotto un piccolo ponte, file di surfisti attendono pazientemente il loro turno su entrambi i lati della riva.
I surfisti devono saltare dalla riva direttamente sulla loro tavola e fare curve strette per evitare le pareti del fiume: ecco perché nei negozi di surf di Monaco si trovano piccole tavole con bordi protetti in kevlar. Anche negli inverni rigidi di Monaco si trovano persone che affrontano le onde: Eisbachwelle è stranamente ipnotico.
Proprio all’uscita della stazione della U-Bahn di Odeonsplatz si trova la prestigiosa Residenz. Sebbene sia nato come un modesto castello nel 1385, i governanti successivi hanno continuato a fare aggiunte all’edificio trasformandolo in un grande palazzo e in giardini. Oggi è un vasto complesso di musei e spazi espositivi sulla storia della Baviera, che ospita anche concerti di musica classica e concorsi musicali. Ad eccezione di alcuni giorni festivi, è aperto tutti i giorni fino alle 17.00 o alle 18.00, a seconda della stagione. Lasciate però i vostri bagagli in albergo: ci sono regole severe per portare borse di grandi dimensioni.
Le due iconiche cupole a cipolla della Frauenkirche sono la parte più caratteristica dello skyline di Monaco. La sua costruzione è iniziata nel 1468, ma è stata gravemente danneggiata dagli attacchi aerei della Seconda Guerra Mondiale ed è stata gradualmente restaurata. Nelle piccole cappelle interne si trova anche la tomba dell’imperatore Ludovico il Bavaro. È possibile salire sulla torre sud per ammirare la vista su Monaco e, nelle giornate limpide, sulle Alpi.
Se avete a disposizione più di un paio di giorni in città, fate come i monacensi e passate il pomeriggio a rilassarvi in riva a un lago. In soli 36 minuti di S-Bahn da Marienplatz potrete raggiungere il lago Starnberg, il quinto lago d’acqua dolce più grande della Germania. A soli 25 chilometri dal centro, sembra di essere in un altro mondo. Starnberg è persino citato nella poesia di T. S. Elliot, The Waste Land. Se non siete ispirati a scrivere una poesia, passeggiate sul lungolago, fermatevi a bere una birra e ammirate il panorama. In estate si possono anche noleggiare barche, pedalò o fare un tuffo.
Uno degli imponenti edifici neoclassici di Königsplatz è la Glyptothek. Questo bellissimo edificio sostiene di essere l’unico museo al mondo dedicato esclusivamente alla scultura antica. Invece di nascondere i suoi reperti dietro un vetro, si è liberi di passeggiare tra di essi e di avvicinarsi al passato. Lungi dall’essere un museo tradizionale e soffocante, sembra una galleria d’arte ed è orgoglioso di interessanti innovazioni moderne: attualmente sono presenti repliche moderne di statue chiave scolpite nel legno con una motosega. Il biglietto d’ingresso vi permetterà di entrare anche nella Collezione statale di antichità nella Kunstareal di fronte, e la domenica costa solo 1 euro.