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Il panorama dei viaggi italiani nel 2025
Il settore dei viaggi in Italia sta vivendo un periodo di rinascita, con segnali positivi che emergono da eventi come la Borsa Internazionale del Turismo (BIT) di Milano. Pier Ezhaya, presidente di Astoi Confindustria Viaggi, ha condiviso le sue osservazioni sulle tendenze e le mete preferite dagli italiani per il 2025.
Secondo Ezhaya, il 2024 ha visto una crescita del 5-6% rispetto all’anno precedente, e il 2025 si preannuncia altrettanto promettente, grazie a eventi come il “ferraprile”, che offre opportunità di vacanza prolungate.
Le mete più ambite dagli italiani
Le preferenze di viaggio degli italiani variano a seconda delle stagioni.
Durante l’inverno, le destinazioni a lungo raggio come i Caraibi, l’Est Africa e le Maldive dominano il mercato. In estate, invece, si assiste a un aumento della domanda per mete a corto e medio raggio, con il Mediterraneo, il Nord Africa e l’Italia che rimangono tra le scelte più amate.
Ezhaya sottolinea anche l’interesse crescente per viaggi più articolati, come quelli verso il Giappone, gli Stati Uniti e il Sudafrica. Le crociere, in particolare, stanno registrando numeri superiori a quelli pre-Covid, segnalando un ritorno alla normalità nel settore.
Nuovi trend: sostenibilità e esperienzialità
Un aspetto interessante emerso dall’intervista è l’attenzione crescente dei viaggiatori verso la sostenibilità. Sebbene i consumatori non siano ancora disposti a pagare un sovrapprezzo per strutture ecologiche, c’è una crescente consapevolezza riguardo all’impatto ambientale dei viaggi. I turisti italiani iniziano a preferire esperienze che non solo arricchiscono il loro viaggio, ma che supportano anche le economie locali. La ricerca di esperienze uniche, come soggiorni in luoghi insoliti o attività che permettono un contatto diretto con la cultura locale, sta diventando sempre più importante. Ezhaya evidenzia che i viaggiatori cercano esperienze memorabili, come una notte in un faro o una visita esclusiva a un tempio, che lasciano un’impronta duratura nella loro memoria.
