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L’isola di Linosa è una delle isole che compongono l’arcipelago delle Pelagie, al largo delle coste siciliane, ma cosa vedere? Tanti luoghi interessanti che lasciano i viaggiatori a bocca aperta, tra natura incontaminata e colori spettacolari. Scopriamo, quindi, i punti d’interesse da non perdere sull’isola.
Linosa: cosa vedere
L’isoletta di Linosa, o Linusa in siciliano, è un’isola appartenente all’arcipelago delle isole Pelagie, in Sicilia. Con una superficie di 5,43 km², dista 42 chilometri da Lampedusa, assieme alla quale costituisce il comune di Lampedusa e Linosa.
L’isola è citata dal greco Strabone e poi da Plinio il Vecchio, ma il nome Lenusa appare anche nel XVI secolo ad opera del domenicano Tommaso Fazello.
Il nome Linosa, invece, nasce solamente nel 1845, usato dal cavaliere Bernardo Maria Sanvinsente.
Incastonata nel cuore del Mar Mediterraneo, l’isola presenta una forma circolare ed è di origine vulcanica. Infatti, al contrario di Lampedusa, i fondali dell’isola di Linosa sprofondano rapidamente.
Inoltre, sull’isola sono ancora visibili i crateri vulcanici anche nel centro dell’isola. Ma vediamo quali sono i luoghi da non perdere assolutamente sull’isola.
Le casette colorate
L’isola di Linosa, anche soprannominata l’isola del vento, è caratterizzata dalle splendide casette colorate del centro abitato. Un mix di colori pastello che accompagnano i viaggiatori tra i vicoli pittoreschi costellati da portoni coloratissimi. Sembrerebbe quasi una Burano del sud, con le colline e i crateri che fanno da sfondo allo scenario suggestivo dell’isola.
I crateri
Al contrario di Lampedusa, estremamente piatta, l’isola di Linosa ha una conformazione vulcanica ed è possibile ammirare diversi crateri. Al centro dell’isola, ad esempio, si staglia il principale, Fossa del Cappellano. Il cratere, con i suoi 600 metri di diametro, è il più incredibile e suggestivo dell’isola. Ai lati, invece, sorgono Monte Vulcano, Monte Rosso, Monte Nero ed un altro craterino di soli 50 metri di ampiezza.
Molto interessanti anche le escursioni al Monte Vulcano, che si specchia sopra Cala Pozzolana di Levante, e al Monte Rosso, ricco di coltivazioni. Infine, splendido è il Monte Nero, che si specchia su Cala Pozzolana di Ponente dove si possono osservare le testuggini. Le tartarughe non sono però gli unici animali che si possono avvistare. Infatti, è popolato anche da lucertole di Malta e berte, uccelli caratteristici.
Come arrivare a Linosa
L’isola di Linosa dista 42 chilometri da Lampedusa e l’unico modo per raggiungerla è via mare. Gli aliscafi della Liberty Lines effettuano collegamenti diretti e giornalieri sia da Lampedusa che dal Porto Empedocle di Agrigento.
Il costo standard del biglietto solo andata Lampedusa-Linosa è di circa 30 euro e la durata della navigazione è di 60 minuti.