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Lion’s Head è la meta perfetta per gli appassionati di escursioni. Di conseguenza, è tra le migliori cose che potreste vedere a Città del Capo.
Tutti conosciamo la Table Mountain, ma qual è la storia di Lion’s Head?
Vicino alla ben più formidabile Table Mountain, Lion’s Head non è certo una montagna da poco: l’imponente guglia conica aggiunge un tocco distintivo allo skyline di Città del Capo.
Sebbene molti amino fare entrambe le escursioni, Lion’s Head è una salita molto più rapida e facile, e il sentiero si avvolge sulla strada verso la cima, il che significa che la vista cambia continuamente, proprio quello che serve per mantenere l’energia quando si inizia a sentirsi stanchi. E soprattutto, la Table Mountain fa parte del panorama.
Cosa vedremo lì?
La vista dalla cima è stupenda, ma chi conosce bene la montagna sa che la Wally’s Cave, che incornicia perfettamente la Table Mountain, è il luogo in cui troverete lo scatto Instagram più bello.
Assicuratevi di chiedere indicazioni in giro, perché può essere un po’ difficile da trovare. E poi proseguite fino alla cima, dove è meglio pianificare l’arrivo per il tramonto o l’alba.
Come arrivare in cima o alla Wally’s Cave?
Parcheggiate (o fatevi lasciare) alla base della montagna sulla Signal Hill, poi seguite il sentiero che si snoda intorno alla guglia. A circa due terzi della salita, però, le cose si complicano: ci sono alcune salite ripide, ma le scale e le catene incorporate nella parete rocciosa aiutano a mantenere la rotta. La Lion’s Head non è assolutamente adatta a persone con problemi di mobilità.
A chi è consigliata?
Questo sito è perfetto per i viaggiatori attivi, ma si tratta di un’escursione abbastanza moderata che dovrebbe essere praticata da persone di ogni livello di preparazione fisica (anche i bambini la adorano). Se siete nervosi per le salite ripide, forse è meglio lasciar perdere.