La location de “I cento passi”, l’emozionante film su Peppino Impastato

L'emozionante film sulla vita di Peppino Impastato, l'attivista che ha combattuto con coraggio la mafia in Sicilia. Scoprite le location reali del film.

Il film “I cento passi” è stato girato nel 2000, dedicato alla narrazione appassionante della vita di Peppino Impastato, attivista che lottò contro la mafia in Sicilia.

Il titolo ha un significato ben preciso, che vuole sottolineare la distanza, così ravvicinata al mondo che il protagonista tanto odiava: Impastato viveva proprio a 100 passi dalla casa del boss mafioso Tano Badalamenti, al quale si ribellerà con grande coraggio.

La location de “I cento passi”

I luoghi che fanno da sfondo alle scene del film, sono quelli reali, dove sono avvenute realmente le vicende di Peppino Impastato. Vediamo quali sono.

Cinisi

Cinisi è il luogo dove Peppino Impastato abitava nella realtà, nella bellissima provincia di Palermo.

Una piccola cittadina che affonda le sue radici nel lontano Medioevo, vista la sua data di fondazione, il 1382, cosa che le conferisce una ricchezza culturale e storica non indifferente.

Le origini di Cinisi sono legate all’attività di religiosi, e lo si evince già dallo stesso nome del luogo, derivato dall’arabo Cins, termine da cui deriva Kinisia, ovvero luogo appartenente alla Chiesa“.

La casa di Peppino si trova sul viale principale Corso Umberto, dove ancora c’è la casa della madre Felicia Bartolotta Impastato, in piazza Vittorio Emanuele Orlando e in piazza della Stazione. Tra l’altro la dimora utilizzata per la casa di Impastato è quella reale, dove il personaggio ha vissuto.

Piazza Vittorio Emanuele Orlando

Nel film, Peppino vede qui per la prima volta Stefano Venuti, mentre è intento a pronunciare una forte invettiva contro la mafia, facendo trasparire tutta la rabbia, la paura e la voglia di redimersi del popolo siciliano.

La piazza è un centro vivo, per ritrovarsi in compagnia e partecipare a diversi eventi che la città organizza.

Terrasini

Terrasini è una cittadina che si affaccia sul Golfo di Castellammare ed è incastonata tra il mare e le colline. Proprio il nome Terrasini, infatti, deriverebbe dal termine latino “terra sinus”, che tradotto in italiano significa “terra del golfo”.

Il lungomare della città è dedicato alla figura di Peppino Impastato, per non dimenticare il suo attivismo così coraggioso e nobile, contro il più grande dramma della Sicilia: la mafia.

Scritto da Federica Maldari

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