“Dune- Parte due” ritorna sulla scena con la seconda parte del film ispirato al romanzo di Frank Herbert, con interpreti della portata di Zendaya e Timothè Chalamet.
Nel primo capitolo della saga il protagonista Paul Atreides (Timothée Chalamet) viene cacciato sul pianeta desertico di Arrakis, dove incontra la popolazione dei Fremen e soprattutto Chani (Zendaya), ragazza che gli era apparsa in sogno e di cui si innamorerà nella seconda parte.
Nel secondo capitolo il giovane combatterà una battaglia per vendicare la sua famiglia e per scampare a un oscuro futuro.
Le location del film “Dune- Parte due”
Le ambientazioni del film “Dune- Parte due”, così come quelle della prima parte, sono davvero suggestive e alle volte anche desolanti, per via degli scenari desertici che sembrano infiniti e sconfinati.
Ma dove si trovano i mondi fantastici del film nella realtà? Scopritelo insieme a noi!
Le location
Le location reali del film hanno spaziato tra l’affascinante Giordania, la moderna Abu Dhabi, la vivace Budapest e nella bella Italia: proprio così, sembrerà assurdo ma anche la nostra penisola è stata scelta per fare da sfondo alle scene di “Dune”.
A Budapest non è stata girata solo la seconda parte, ma anche la prima. Abu Dhabi è stata certamente scelta per dar vita a quelle scene nel mondo di Arrakis, caratterizzato da intense e infinite distese di sabbia, grazie alle zone desertiche dell’Arabia Saudita, così magiche e quasi surreali.
Le scene romantiche tra Chani e Atreides sono state realizzate invece nella sognante Giordania, dove per catturare attimi e luci gli attori hanno dovuto faticare parecchio, per cogliere gli attimi.
Invece per quanto riguarda il nostro Paese, che stupisce tutti per essere stato scelto per uno scenario così lontano da quello di “Dune”: in particolare la location italiana che appare nel film è la Tomba Brion, un complesso funebre a San Vito frazione di Altivole in provincia di Treviso, come una delle location della storia.