Scopriamo dove sono state girate le scene di questo splendido film autobiografico.
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Le location di È stata la mano di Dio ripercorrono la splendida Napoli e l’infanzia di Paolo Sorrentino. Questo film ha conquistato milioni di italiani ed è stato candidato italiano agli Oscar 2022.
Scopriamo insieme dove sono state girate le scene del film.
Il filone narrativo si plasma sulla Napoli degli anni ’80, con le sue tradizioni evergreen e le sue attrazioni che continuano a lasciare milioni di turisti a bocca aperta.
Come anticipato prima, si tratta di un racconto autobiografico di Paolo Sorrentino.
Qui potrete vedere il Vomero, luogo appartenente alla sua infanzia, per poi finire nella Costiera Amalfitana.
In questa scena vediamo San Gennaro fermarsi nella piazza per offrire un passaggio a zia Patrizia. Prima di farlo, però, vuole portarla da o’ munaciello, una figura mitologica legata a un monaco bambino decisamente capriccioso.
Qui è dove Sorrentino conosce uno dei suoi maestri, ovvero Antonio Capuano. È proprio davanti a questo set che Sorrentino si innamora perdutamente del mondo cinematografico.
Sempre in questa location troveremo successivamente il padre di Fabio (suo alter ego nel film) raccontargli dell’incontro con la madre.
Questo luogo rappresenta un po’ il punto focale dell’intero film. Lo stadio si trova a Fuorigrotta e, dopo la morte del Pibe de Oro, è stato denominato Stadio Maradona. È qui che Fabio va a vedere la partita Napoli-Empoli invece di raggiungere i genitori a Roccaraso per il weekend.
Il fascino di Capri viene mostrato alla perfezione in questo film. Qui Fabio e il suo amico Armando si recano per festeggiare e divertirsi. La Grotta Azzurra viene mostrata in tutte le sue sfumature cristalline e straordinarie, ma non è realmente consentito farsi un bagno lì.
Altre location includono:
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