Il film, per trasmettere un senso di verità, è stato girato in Giamaica, nelle location dove i fatti storici sono accaduti. Scopriamo qualcosa di più!
Argomenti trattati
“Bob Marley- One Love” è il film che porta sulla scena il re del reggae, Bob Marley appunto.
In particolare il film si focalizza su un range di tempo cruciale per la carriera del cantante, ovvero gli anni dal 1976 al 1978.
In questi anni il conflitto politico in Giamaica è molto forte, dividendo il paese in due e dando vita a scontri che si leggono su tutti i giornali: è in questa situazione che Bob Marley decide nel 1976 di organizzare un concerto per promuovere la pace tra le fazioni politiche e rivolgersi alle coscienze delle persone.
E’ proprio quando Bob Marley e la sua band si stanno preparando al concerto che vengono aggrediti, da persone che chiaramente non apprezzavano il suo carattere pacifico e ribelle. Un avvenimento che gli permetterà comunque di salire sul palco, ma perdendo totalmente la fiducia nel suo paese, la Giamaica, che ormai ritiene troppo pericoloso.
Per questo il cantante si trasferirà a Londra, dove farà conoscere il fenomeno della musica reggae e il suo messaggio pacifico, conquistando milioni di persone.
Il successo che conquista è magnifico, ma purtroppo un cancro alla pelle segnerà il percorso del re del reggae.
Il film, per trasmettere un senso di verità e realismo, è stato girato proprio in Giamaica, nelle location dove i fatti storici sono realmente accaduti. Scopriamo qualcosa di più!
Come detto, la Giamaica è stata la location prediletta per girare le scene del film.
In particolare, molte sequenze sono avvenute nella zona di Trench Town, ovvero dove è nato Bob Marley e dove la musica reggae, insieme a quella rocksteady, hanno raggiunto livelli di successo folli, stabilendo quindi le loro radici qui per poi espandersi nel resto del mondo.
Anche Kingston, la capitale della Giamaica, è stata utilizzata come location, in particolare la sua zona ad est, Strawberry Hill, anche questo un posto importante nella vita di Marley, una zona molto tranquilla dove potersi rifugiare in seguito all’aggressione subita per il concerto.
La casa di Bob Marley che si vede nel film, anche se identica, non è quella reale: infatti la troupe ha preferito ricostruirla fedelmente per il fatto che ad oggi la dimora del cantante è un vero e proprio museo, oltre per il fatto che la zona circostante è molto cambiata dagli anni ’70, ovvero quando è ambientato il film.