“Ossessione” è un film del 1943 diretto da Luchino Visconti, ed è stato inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare. Si considera oggi la pellicola che inaugurò il filone del neorealismo, ed è ispirato dal libro di James M. Cain “Il postino suona sempre due volte”.
La vicenda ambientata in Italia, e numerose sono le location che sono state utilizzate. Le scene sono state girate:
- a Codigoro, in provincia di Ferrara;
- ad Ancona, nelle Marche, in vari siti della città: sul molo Santa Maria, in piazzale Duomo e sullo scalone Nappi;
- a Comacchio;
- a Boretto, in provincia di Reggio Emilia, lungo le rive del Po.
La storia infatti ha inizio nella pianura padana, dove i due protagonisti, Gino e Giovanna, si incontrano.
L’azione si sposta poi ad Ancona, quando è in svolgimento la fiera di San Ciriaco, dove Gino fugge e Giovanna lo segue. Infine, termina a Ferrara, dove c’è la tragica conclusione.