La location del film “L’ultimo dei templari”: realtà o illusione?

Gli sfondi del film "L'ordine dei templari" sono immersi nella natura selvaggia, gelida e incontaminata. Ma sono location reali o riprodotte con la cgi?

Nicolas Cage è protagonista nel film “L’ultimo dei templari”, dove un clima spesso gelido, montagne rocciose, scogliere mozzafiato e castelli mastodontici sono coprotagonisti, grazie al loro fascino misterioso.

La location del film “L’ultimo dei templari”: realtà o illusione?

Guardando queste location così selvagge e maestose, sorge spontanea una domanda: ma dove è stato girato questo film? E soprattutto, i luoghi sono reali o sono stati riprodotti con la cgi?

Residenza del cardinale Marburg

A detta dei registi, è stata la location più difficile da trovare per restituire quell’atmosfera cupa e intrigante che contraddistingue la residenza del cardinale.

Alla fine la scelta è ricaduta sul castello di Kreuzenstein, vicino Vienna, a nord del villaggio di Leobendorf, a est della città di Stockerau nella provincia della Bassa Austria in Austria.

L’edificio risale al 1115 ed è fornito di ponte levatoio e porte tempestate di ferro. Pare che sia stata la location anche de “I tre moschettieri” del 1993.

Il Castello di Goldegg, in Austria

I signori di Goldegg ricordati sin dal 1180 circa furono una delle grandi famiglie ministeriali di Salisburgo e controllavano enormi territori come feudo dei duchi bavaresi fino al 1327.

Il castello è situato su una piccola collina rocciosa sopra il lago Goldegg a nord-est della chiesa parrocchiale nel comune austriaco omonimo nel Distretto di Sankt Johann im Pongau appartenente al Land Salisburghese.

Capo Promontore, in Croazia

Qui sono state girate le scene del freddo e del naufragio, esattamente sulla punta più a Sud dell’Istria. Sempre nella penisola, anche la città di Pula, capitale storica dell’Istria, ha ospitato alcune scene di ambientazione, soprattutto per le scogliere e i boschi.

Capo Promontore è una piccola penisola costituita da una sottile lingua di terra lunga circa 5 chilometri. Nel 1966 ai tempi dell’allora Iugoslavia vi fu istituito un parco naturale, anche se attualmente non possiede più tale status giuridico.

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