Le location del film “Joker”, un cattivo che non doveva essere cattivo

"Joker" del 2019 è un viaggio nella psiche più profonda, fatta di traumi, fragilità e dolori, dell'acerrimo nemico di Batman. Scoprite le location del film!

Il personaggio di Joker è sempre stato molto affascinante: un po’ pazzo, crudele, intelligente e furbo…

Sono stati fatti moltissimi film sull’acerrimo nemico di Batman, ma solo uno è riuscito a far affiorare la sua psiche più profonda, fatta di traumi, fragilità e dolori: “Joker” del 2019, interpretato dal talentuoso Joaquin Phoenix, racconta della vita del cattivo, prima che diventasse un pagliaccio pazzo e inquietante, e di come arriva ad esserlo.

Una storia commuovente per certi versi, che permette di conoscere e quasi giustificare il personaggio di Joker, perchè forse il male è sempre generato da qualcosa e non è mai innato.

Le location del film “Joker”

Ci troviamo a Gotham City, città di fantasia dove avvengono le avventure dei fumetti Comics.

Ma allora qual è la location reale delle riprese? Ve lo diciamo noi: New York è la città perfetta per interpretare una città dinamica e caotica come quella di Gotham City.

La scalinata nel Bronx

Una delle scene più iconiche del film è quando Arthur Fleck si abbandona con una danza sfrenata alla follia e passa al lato oscuro, diventando il Joker che tutti noi conosciamo.

La scalinata si trova al 1150 di Anderson Ave nel Bronx, dove folle di turisti si dirigono per scattare foto.

L’Arkham State Hospital

La madre di Joker è un personaggio complesso, che fa tenerezza e che rappresenta una delle tante fragilità del protagonista.

Quando la donna si ammala, viene ricoverata all’Arkham State Hospital, che in realtà è il Brooklyn Army Terminal Annex Building, vicino alla zona di State Park.

La metropolitana

Anche la metropolitana è un luogo fondamentale per il film, perchè è qui che dopo l’ennesimo abuso Arthur reagisce per la prima volta: sintomo della rabbia e del rancore che covano in lui e che hanno bisogno di esplodere.

Si tratta in realtà non di una metro funzionante, bensì dei binari sotterranei abbandonati della stazione metropolitana della 9th Avenue a Brookyn.

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