Ferzan Ozpetek ha già dimostrato il suo amore per il Salento in altri film, uno su tutti Mine Vaganti, ed è tornato ad ambientare una sua pellicola a Lecce con “Allacciate le cinture”.
Nel suo nuovo film Ozpetek non mostra solo la faccia più conosciuta della bellissima città barocca ma anche alcuni vicoli e strade meno conosciute che affascinano tutti gli spettatori.
Ecco dunque apparire sullo schermo proprio all’inizio la famosa piazzetta Carducci, nel cuore del centro storico, che anche grazie al regista ha acquisito il ruolo di una delle zone più alla moda della città, nelle vicinanze c’è la casa della protagonista in uno dei palazzi più suggestivi di Lecce, risalente al 1500: il Palazzo Tamborino Cezzi.
Realmente esistente anche la stazione di benzina trasformata in un pub, anche se nell’attuale lecce questo distributore non è mai stato riconvertito. Per le scene marine è invece stata scelta Otranto e la marina di Torre Guaceto.
