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Il sito di Machu Picchu riapre al pubblico, dopo un periodo di chiusura prolungata dovuta alla pandemia del Covid-19.
Machu Picchu riapre
Il Covid-19 ha causato la chiusura forzata di diversi siti di interesse mondiale. Persino il sito di Machu Picchu ha dovuto affrontare un lungo periodo di stop, a causa della pandemia.
In seguito a un’attenta analisi dei dati che si hanno in Perù, si è decisa la riapertura al pubblico del meraviglioso sito archeologico. La riapertura del sito di Machu Picchu è avvenuta in grande stile, attraverso un bellissimo show che si è tenuto presso questo spettacolare luogo peruviano. L’evento ha avuto luogo grazie al ministro del Turismo del Perù Rocio Barros, in collaborazione con il ministro della Cultura Alejandro Neyra. Hanno inoltre avuto un ruolo di spicco all’interno dell’organizzazione dell’evento anche altre importanti figure legate al mondo politico peruviano.
L’evento della riapertura
L’evento che ha avuto luogo presso il sito di Machu Picchu ha dato inizio alla rinnovata possibilità di visitare questa autentica meraviglia peruviana. La cerimonia della riapertura è stata anche un’occasione per conferire al Machu Picchu il marchio Safe Travels.
Si tratta di una garanzia che riconosce un luogo sicuro per i turisti e i visitatori che vi si recano. Il titolo è stato conseguito grazie alla perfetta applicazione dei protocolli di sicurezza che ha avuto luogo in tutto il territorio nei dintorni del monte sul quale sorgono le famosissime rovine.
In particolare, è stato riconosciuto l’impegno portato avanti all’interno della stazione ferroviaria di Aguas Calientes, nella quale arriva la maggior parte dei visitatori. Anche gli alberghi, i ristoranti e i mezzi di trasporto del luogo hanno avuto un ruolo importante per il conseguimento del marchio. Tutta l’area che si trova intorno alla cittadella e al sito storico è stata infatti riconosciuta per la sua sicurezza per i visitatori che provengono da tutto il mondo.
Accesso a Machu Picchu
Già a partire dal 2019 le autorità del luogo avevano apportato diverse modifiche per quanto riguarda le regole di accesso al sito di Machu Picchu. Potevano infatti entrare solamente 675 persone al giorno, che corrisponde al 30% in meno rispetto alla massima capienza del sito. Il protocollo di sicurezza messo a punto e osservato alla perfezione serviva già durante il 2019 a garantire la sicurezza dei visitatori e degli addetti ai lavori. Un’altra importante meta raggiunta nel territorio di Machu Picchu ha a che fare con un riconoscimento che riguarda le tematiche ambientali. Il sito di Machu Picchu è infatti diventato la prima meta turistica a emissioni zero nel mondo. Questo è stato possibile grazie all’importante riduzione delle emissioni di CO2 nell’aria, che ha permesso di rendere questo luogo perfetto per la salvaguardia della salute pubblica.
