Madagascar clima: il periodo migliore per un viaggio

Visitare il Madagascar alla scoperta delle sue naturali meraviglie. Cosa vedere, quando partire e quali vaccinazioni sono consigliate.

Il Madagascar, la grande isola al largo della costa sud-est del continente africano, con il suo ecosistema unico e i suoi incantevoli paesaggi, è una meta imperdibile per gli amanti della natura e i viaggiatori alla scoperta del mondo e dei suoi piccoli angoli di paradiso.

È la quarta isola al mondo per estensione e la sua fauna conta migliaia di specie, alcune come i lemuri, impossibili da trovare altrove. Anche la flora è unica e l’ambiente naturale, caratterizzato da foreste pluviali, splendide spiagge e barriere coralline, regala ai viaggiatori che si recano in Madagascar suggestioni indimenticabili. Consigliamo di visitare booking per le migliori offerte per il Madagascar
Booking.com

Madagascar clima

Prima di fissare una data per un viaggio in Madagascar è bene studiarne le caratteristiche climatiche.

Il clima malgascio è di tipo subtropicale, con una stagione calda e piovosa che va da novembre ad aprile e una secca e fresca da maggio a ottobre. Quest’ultima stagione è sicuramente la più adatta per un viaggio; la stagione turistica in Madagascar, infatti, inizia tendenzialmente a fine aprile, al termine della stagione delle piogge.

Data la vastità del territorio le temperature sull’isola variano in base alla posizione e all’altitudine. Il clima della costa orientale è più secco di quello della costa occidentale.

Sugli altipiani le temperature sono più rigide rispetto alle pianure, e possono arrivare fino ai cinque gradi sotto lo zero. Lungo le coste, più calde rispetto all’entroterra, le temperature vanno dai 27 ai 32 gradi centigradi nella stagione umida e dai 18 ai 22 in quella secca. La capitale Antananarivo, invece, ha un clima temperato durante tutto l’anno.

Madagascar dove andare

La capitale del Madagascar, Antananarivo, conosciuta anche come Tana, è sicuramente il punto di partenza ideale per organizzare viaggi ed escursioni nel paese. La parte più interessante della città per una visita turistica è la Houte Ville, la città alta, nella quale si trovano musei, palazzi di epoca coloniale e il Rova di Antananarivo, il palazzo fortificato residenza dei sovrani del regno Merina dal XVII al XVIII secolo e al regno del Madagascar nel XIX secolo.

Tra i luoghi di maggiore interesse turistico il Ranomafana National Park, dove si trovano ben 12 specie di lemuri, e l’Islao National Park, caratterizzato da canyon, massicci rocciosi e una fauna esclusiva. Imperdibile la Baobab Avenue, lungo la quale si possono ammirare maestosi baobab secolari, per la cui presenza è stata classificata come Monumento Naturale. Anche il Parco nazionale della Montagna d’Ambra, che si sviluppa intorno a un vulcano ed è caratterizzato da molti corsi d’acqua e cascate, e il Parco nazionale di Andohahela, presentano una ricchissima varietà di specie animali e vegetali. Da non perdere, poi, il Parco nazionale di Marojejy, dichiarato patrimonio dell’umanità. Deve il suo nome a quella che è la sua attrazione principale, il Massiccio di Marojejy ed è caratterizzato da diversi microclimi dati dalla particolare conformazione, che hanno dato vita a foreste pluviali e montane.

La città di Antsiranana è tra le più estese del paese e la sua baia è la seconda più grande al mondo. Naturalmente il Madagascar è noto anche per le sue spiagge paradisiache. Tra le principali spiagge di interesse turistico spicca Isola di Nosy Be, poco al largo della costa nord-occidentale. Gli amanti del mare, poi non potranno perdersi le meravigliose spiagge del villaggio di Anakao dove la sabbia è bianca, il mare cristallino. Lungo la stessa costa si trova la città di Tulear, dove è possibile esplorare i fondali corallini.

Madagascar vaccinazioni

Per i viaggiatori europei che prevedono un viaggio in Madagascar non è richiesta alcuna vaccinazione obbligatoria. È obbligatorio un certificato di vaccinazione per la febbre gialla soltanto per i viaggiatori provenienti dai Paesi a rischio di trasmissione di questa malattia. Sebbene non vi siano vaccini obbligatori per i viaggiatori provenienti dall’Europa, bisogna considerare che sull’isola la malaria è presente tutto l’anno, quindi è consigliabile la vaccinazione antimalarica. Altri vaccini consigliati sono quelli contro l’epatite A e B, contro il tifo e il colera e il vaccino antirabbia.

Scritto da castaldi arianna

Lascia un commento

Lago di Como: come arrivare e i migliori hotel

Cinque terre: la Via dell’amore e altri luoghi da vedere

Leggi anche