Cosa fare in inverno nella Maremma, tra le bellezze del Lazio e della Toscana.
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La Maremma è bella durante tutto l’anno, ma durante l’inverno assume ancora più fascino. L’avvicinarsi del Natale, l’aria frizzantina e il mare d’inverno rendono questa regione geografica magica. Ma vediamo quali sono i luoghi e le attrazioni da non perdere durante la stagione invernale.
La regione geografica della Maremma è ricca di fascino e di bellezze. La sua tranquillità ed il suo paesaggio accrescono il suo fascino, mutandone il volto nel corso delle stagioni.
Durante l’inverno, questo splendido territorio che si estende tra Lazio e Toscana, affacciato sul Mar Ligure ed il Mar Tirreno diventa magico.
I suoi borghi si illuminano, la natura sembra immobilizzarsi e il mare incanta con le sue onde.
Ma vediamo quali sono i luoghi e le attrazioni più imperdibili della Maremma da vivere tra dicembre e febbraio.
Uno dei borghi più belli, non solo della Maremma, ma dell’intero stivale, è Montemerano. Si tratta di un borgo antico situato nei pressi delle Terme di Saturnia e alle cascate del mulino. Un gioiello nella provincia di Grosseto che fa parte del comune di Manciano.
La sua bellezza è unica, incorniciata dalle possenti mura che abbracciano il borgo che si stringe in Piazza del Castello. Le case in pietra e l’assetto medievale catapultano i viaggiatori indietro nel tempo per una passeggiata attraverso i secoli.
Una tappa imperdibile della Maremma è il borgo di Sorano, anche nota come la Matera della Toscana. Situato in provincia di Grosseto, il borgo sorge su un’area di tufo, che ricorda le case e il panorama di Matera. Un borgo pieno di chiese, cappelle e abbazie. Ma la sua particolarità è il Ghetto ebraico, che ancora oggi mantiene viva la tradizione e la cultura da almeno 60 anni.
Tra i monumenti più importanti da visitare troviamo Palazzo Orsini, la Casa natale di papa Gregorio VII e Villa Orsini.
Imponente è, poi, la Fortezza Orsini, progettata per volere di Niccolò IV nel 1552.
A dominare il borgo vi è, poi, il Masso Leopoldino, la caratteristica fortificazione che domina l’abitato di Sorano dal lato opposto della fortezza Orsini.
Imperdibile, poi, è una visita al Parco geologico Città del Tufo, anche nota come la Roccaccia.
Altro borgo spettacolare, di origine etrusca, è quello di Sovana, sempre nella provincia di Grosseto. Un meraviglioso esempio di borgo medievale, con elementi che risalgono al rinascimento, che testimoniano un passato antico e indimenticabile.
Tra le architetture più significative, imperdibile è la visita alla Concattedrale di San Pietro, risalente al X secolo, e la Chiesa di Santa Maria Maggiore.
Caratteristici e imponenti sono, poi, il Palazzo dell’Archivio, del XII secolo, e il Palazzo Pretorio, con la loggia del Capitano. Suggestiva è, poi, la vista della Rocca aldobrandesca, che domina il borgo dall’alto di uno sperone roccioso.