Venite a scoprire le città del Marocco che sapranno affascinarvi con la loro architettura araba-islamica e i loro mille colori
Argomenti trattati
Con le sue dune sahariane e le sue vette dell’Alto Atlante, il Marocco si presenta come una via d’accesso del continente africano. Paesaggi dai mille colori caratterizzano questa parte del Nord Africa, dove le sue montagne offrono esperienze indimenticabili, con cieli notturni che scintillano di notte e l’aria frizzantina di giorno, mentre nella zona della pianura, oltre allo sconfinato deserto, vi sono zone litorali, cascate e grotte immerse nelle colline boscose.
La varietà del territorio ha fortemente influenzato la vita dei popoli che abitano questo grazioso continente, i berberi, gli arabi e i saharawi.
Per visitare il marocco, consigliamo di visitare expedia per trovare le migliori offerte hotel e voli
Situato a Nord-Ovest del continente africano, Il Marocco è una meta molto ambita dai viaggiatori per la varietà di attività che si possono svolgere durante il soggiorno in questa esotica terra. Salire sulla vetta più alta della catena montuosa dell’Atlantico, situata nell’Africa settentrionale, fare un’escursione a dorso di cammello, dedicarsi allo shopping nei souq, mercati marocchini coperti allestiti nei vicoli, perdersi nelle affascinanti medine o rilassarsi in qualche hammam. Ogni città marocchina ha un’esperienza diversa da offrire per qualsiasi tipo di viaggiatore.
Rabat, la capitale del Marocco, nasconde al suo interno numerosi tesori, come la sua attrazione principale, la Kasba degli Oudaia, città fortificata che oggi rappresenta una città nella città. Una volta varcata la soglia, rimarrete affascinati dalle sue mure bianche e celesti.
La Torre di Hassan è il minareto di una moschea marocchina edificata per ordine del sultano Yacoub al-Mansour. Rimaste incomplete per la morte del sultano nel 1199, la torre e la moschea dovevano essere le più grandi del mondo.
Nello stesso piazzale dove si può ammirare la Torre di Hassan, si trova il mausoleo di Mohammed V e al suo interno è custodita la tomba dell’onimo sultano. Lo stile di questa costruzione, è ispirata all’arte araba-islamica ma il materiale principale usato per realizzarla è il marmo di Carrara.
La Moschea di Hassan II di Casablanca, è stata edificata per volontà del sovrano Hassan II. Inaugurata nel 1993, è considerata la moschea più grande del Marocco, può ospitare 25.000 fedeli, nonché la terza Moschea più grande del mondo, dopo quella de La Mecca e della Medina. Progettata dall’architetto francese Michel Pinseau, la Moschea di Hassan II, è un’imponente costruzione dove si mescolano i toni del bianco con quelli del verde, edificata su una piattaforma la quale propende per la maggior parte sull’Atlantico. La particolarità che la contraddistingue dalle altre moschee, è di avere un minareto di 210 metri, il più alto del mondo, dove è posizionato un laser che punta a La Mecca.
Volubilis, situato ai piedi del monte Zerhoun, a nord-est del Medio Atlante, è un sito archeologico romano. Facente parte del patrimonio dell’UNESCO, la data di fondazione del Volubilis appare tutt’oggi incerta, anche se si può confermare la presenza di un insediamento berbero, preesistente all’occupazione romana grazie al ritrovamento di uno strato anteriore sulla parte nord-orientale della cinta muraria. Nell’epoca neolitica fu occupata successivamente dai Cartaginesi.
Marrakech, un tempo città imperiale del Marocco Occidentale, è oggi una metropoli ricca di moschee, incantevoli giardini e palazzi.
Situata nel pieno centro della città, la Moschea di Koutobia è la più antica moschea di Marrakech. Questo incantevole luogo di culto è molto apprezzato dai viaggiatori per la sua architettura tipica della zona e per il suo maestoso ed antichissimo minareto che sovrasta l’intera città con i suoi 69 metri d’altezza. La visita all’interno della moschea è però consentita solo ai musulmani.
Imperdibili sono i giardini di Majorelle, creati dal pittore francese Jacques Majorelle il quale comprò il terrone per creare un’oasi di pace. Il risultato è la creazione di uno dei posti unici al mondo, definito Giardino dell’Eden per le sue piante esotiche e dai colori sgargianti dove le tonalità del blu emergono fortemente.
Jamaa el-Fna anima la piazza principale di Marrakech. Di giorno la piazza è simile a un teatro di strada, con i suoi numerosi astrologi, incantatori di serpenti, acrobati e odontoiatri con vasi pieni di denti estratti dai pazienti. Di notte cambia volto, lasciando spazio alle numerose bancarelle gastronomiche più chiassose al mondo e alla musica, che anima l’intera piazza.
Tra le più antiche città del Marocco, Fes è anche la più antica delle quattro città Imperiali. Considerata molto attraente da tutti i viaggiatori per i suoi monumenti, mercati e moschee, offre un vasto panorama architettonico.
Come la Medina di Fes, fondata nel IX secolo, è una delle fortificazioni medioevali più estese e meglio conservate al mondo. Dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, questa medina è considerata la madre di tutti i labirinti, difatti il divertimento sta nel perdersi per scoprire piccoli vicoli che sfociano in graziose piazzette.