Le origini del Martedì Grasso sono molto controverse e probabilmente sono il risultato di una convergenza di varie feste e usanze. Ecco alcune curiosità.
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Conoscete il significato del Martedì Grasso? Quest’anno la data del Martedì Grasso è martedì 21 febbraio e sarà caratterizzata da grandi festeggiamenti a New Orleans, Rio de Janeiro e Venezia, oltre a innumerevoli altre città d’Italia.
Le origini del Martedì Grasso sono molto controverse e molto probabilmente sono il risultato di una convergenza di varie feste e usanze.
Negli ultimi secoli la festa è stata istituita come festività cristiana per segnare l’inizio della Quaresima. Tuttavia, la storia del Mardi Gras è molto più varia e si pensa che risalga a migliaia di anni fa.
Il Martedì Grasso si svolge all’inizio della primavera, all’inizio del periodo di Quaresima osservato dai cristiani. Tuttavia, si pensa che migliaia di anni fa abbia avuto origine da una tradizione di feste pagane che segnavano l’inizio della primavera e celebravano la fertilità.
Sono stati fatti paragoni tra il Martedì Grasso e la festa romana dei Lupercalia, celebrata il 15 febbraio nell’antica Roma. Questa festa era un giorno di celebrazioni cruente con sacrifici di animali, ma era anche intrisa di idee di fertilità.
Queste feste pagane divennero tradizioni di lunga data con un enorme significato nelle usanze locali. Erano considerate così importanti che, all’arrivo del cristianesimo a Roma, i leader religiosi decisero di coinvolgere le antiche tradizioni nella loro nuova religione.
Data l’importanza della primavera per la fede cristiana, queste feste tradizionali furono incorporate in una celebrazione della vita e della rinascita che annunciava l’inizio della Quaresima. I diversi rami del cristianesimo celebrano questo giorno in modi diversi e il Martedì grasso, il Carnevale e il Mercoledì delle Ceneri sono tutti legati alla celebrazione del Martedì Grasso.
Le celebrazioni pagane originali non erano conosciute come Martedì Grasso e questo nome fu aggiunto solo quando la festa raggiunse la Francia. Il nome si traduce in francese come “Martedì grasso”, a causa della natura eccessiva della festa.
Il periodo della Quaresima viene spesso osservato con un atto di sacrificio per ricordare i 40 giorni di digiuno di Gesù Cristo nel deserto. Per un certo periodo si pensa che la Chiesa cattolica abbia vietato il consumo di carni e cibi ricchi durante la Quaresima, così il Martedì Grasso divenne un’occasione per un’ultima sfarzosa abbuffata. Da qui, il “martedì grasso”.
Si pensa che la festa sia sbarcata in America nel 1699. L’esploratore franco-canadese Pierre Le Moyne d’Oberville si stabilì nell’area dell’attuale New Orleans e lì la tradizione prese piede. La città di New Orleans ospitò la prima parata del Martedì Grasso nel 1837 e oggi vanta una delle più grandi celebrazioni del mondo.
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