La Martinica è un’incantevole isola che fa parte dell’arcipelago caraibico, nello specifico delle Piccole Antille.
Quest’isola, insieme a quella di Guadalupe, è territorio francese, un dipartimento d’oltre mare della Francia e la popolazione creola vive con usi e legislazione europei.
I viaggiatori che visitano per la prima volta la Martinica, si sorprenderanno di trovare un po’ di Europa in questo paradiso dei Caraibi.
Anche per tale ragione, la Martinica è un paese che si visita con tranquillità e senza brutte sorprese: istituzioni e sanità sono un prolungamento di quelle francesi.
Prima di partire è meglio valutare in quale periodo visitare il paese e cosa vedere. Molti sono i luoghi da non perdere, oltre naturalmente alle stupende spiagge che garantiranno tutti i benefici di una vacanza caraibica al top.
Martinica Caraibi quando andare
La Martinica ha un clima tropicale.
Il periodo migliore per visitare la bellissima isola di Martinica è quello che va da gennaio ad aprile.
Nei mesi estivi sino ad inizio inverno, il clima è invece decisamente più umido anche se è caldo; in questo periodo le temperature oscillano tra i venti e i trentacinque gradi, ma sono frequenti piovaschi e schiarite.
Da gennaio invece le piogge sono rare e l’aria è meno afosa, grazie ai venti che soffiano per tutto il periodo.
La parte meridionale dell’isola è indicativamente la più piovosa, quindi se visitata nei mesi più umidi va affrontata con il giusto spirito.
La Martinica e le sue bellezze
In questo viaggio non può assolutamente mancare una visita a Fort de France che è il capoluogo della Martinica. Questa città è stata fondata nel diciassettesimo secolo e battezzata con il suo nome attuale da Napoleone ad inizio milleottocento.
Fort de France ha quasi novantamila abitanti. Da visitare la Cattedrale di Saint Louis e il Museo di Archeologia.
Spostandosi sulla costa est dell’isola troviamo la cittadina di Sainte Marie, nota per il suo museo del rhum st James. Questo luogo incarna la tradizione creola per questa bevanda e la visita al museo è un’occasione irripetibile per vedere gli oggetti e ripercorrere la storia della lavorazione del rhum.
Si potranno anche osservare i vecchi macchinari di distillazione. Annesso al museo c’è un parco nel quale viene offerta una degustazione del prodotto.
Non molto distante, spostandosi nell’entroterra di Sainte Marie si può visitare anche il museo delle banane. Il museo a cielo aperto è un bananeto con oltre cinquanta tipi di piante.
Il percorso racconta la storia della coltivazione di questo frutto, fino ad oggi. All’interno del museo è possibile mangiare squisite banane e anche in questo luogo viene offerta una deliziosa degustazione di prodotti locali.
Non dimentichiamoci che quest’isola è piena anche di incantevoli spiagge; ecco un elenco di alcune tra le spiagge più belle da visitare durante il soggiorno in Martinica:
- spiaggia Salines: la sua caratteristica principale è che si trova davanti ad una suggestiva foresta di mangrovie, grandi piante tropicali che affondano le proprie radici nell’acqua;
- Anse Trabaud: questa spiaggia, poco distante da Les Salines è ombreggiata da palmeti; è una spiaggia selvaggia e affascinante;
- Anse Noir: è una cala piccola e riservata. Gode di una zona riparata dalla scogliera e, proprio per questa ragione, è l’ideale per chi ama immergersi e ammirare i fondali marini;
- Anse Dufour: Anse Dufour è una spiaggia sabbiosa è attrezzata. Vi si possono trovare infatti ristoranti e servizi bar.
Caratteristica locale di queste baie sono le barchette colorate dei pescatori che spesso si possono vedere ormeggiate all’oriizzonte.
Non dimentichiamoci che oltre a visitare tutte queste bellezze la Martinica accompagnerà tutto il viaggio con buonissimi e gustosi piatti caraibici.