La guida a cosa vedere a Massafra, la città pugliese in provincia di Taranto.
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Massafra è una splendida città in provincia di Taranto, ma cosa vedere? Abbiamo selezionato alcuni dei luoghi più belli da visitare durate una giornata nella città pugliese.
Una delle città più interessanti da visitare nella provincia di Taranto è Massafra, situata ai piedi della Murgia.
La città rientra nel Parco naturale regionale Terra delle Gravine e ospita l’oasi WWF del Monte Sant’Elia e, sulla costa, la Riserva naturale Stornara.
Una città molto amata dai turisti per le sue bellezze naturali e per l’arte e l’architettura che la caratterizzano.
Famosa per le gravine, Massafra ospita alcuni monumenti e siti archeologici molto importanti, oltre alle splendide chiese e alle stradine acciottolate da non perdere.
Vediamo, quindi, quali sono i luoghi da non perdere a Massafra.
La piazza principale del centro storico è Piazza Vittorio Emanuele, da cui si può giungere fino al Ponte Vecchio percorrendo Corso Italia. Da qui, poi, di può raggiungere un altro splendido posto, Piazza Garibaldi, con la sua Torre dell’Orologio, simbolo del centro storico.
Uno dei luoghi più belli da non perdere è il belvedere con affaccio sulla Gravina di San Marco, che regala una splendida vista sul Ponte Vecchio, il Castello, la cupola del Duomo di San Lorenzo e le caratteristiche case del centro.
Godetevi, poi, una passeggiata tra le casette bianche, le scalinate e le stradine tipiche del centro, senza dimenticare l’antica via della Terra, via Muro e via dei Santi Medici.
Il castello di Massafra si trova nel centro storico di Massafra, in località lo Pizzo e si affaccia sulla gravina San Marco. La sua struttura e i motivi architettonici sono simili ad altri castelli pugliesi, con quattro torrioni disposti a quadrilatero e legati da cinte murarie.
Da qui si gode di una vista panoramica spettacolare da non perdere.
Una delle chiese più belle da visitare è la chiesa rupestre di San Gregorio, caratterizzata da splendide architetture e meravigliosi affreschi.
Tramite le visite guidate a pagamento, è possibile, infatti, visitare l’insediamento rupestre, le cripte e le grotte. Tra le attrattive da vedere con guida turistica presso la Gravina di San Marco, altra tappa obbligatoria è la chiesa-cripta di San Marco, le chiese rupestri di San Biagio e Santa Marina e la Chiesa della Candelora. Da ammirare gli affreschi e l’ambiente suggestivo.
Poi, tra le gravine più suggestive, c’è anche quella della Madonna della Scala, dove è presente anche l’omonimo santuario. La gravina è lunga quattro chilometri ed è profonda ben 40 metri.