Chi di noi non vorrebbe andare a fare le spese di Natale in un mercatino? Se poi il mercatino si trova a Bolzano, in una delle cornici paesaggistiche più belle e maestose, resistere all’invito diventerà quasi impossibile.
I mercatini di Natale 2019 a Bolzano hanno un grande fascino ma, soprattutto, un’atmosfera che nessun altro posto potrà regalarti per le Festività Natalizie.
Mercatini di Natale 2019 a Bolzano: date
Dal 28 novembre 2019 al 6 gennaio 2020 vi accoglieranno i profumi speziati della cannella e della vaniglia, quelli agrumati di arance e limoni ma ciò che vi rapirà in assoluto sarà il profumo dei dolci. Sono lo stollen e gli zelten, dolci tipici tedeschi che non potrete non assaggiare.
Al bicchiere ben caldo di vin brulé nessuno, ma proprio nessuno resiste, se non altro per la temperatura esterna, non sempre mite.
Una dolcissima e soffusa melodia di canzoni natalizie, si spande nella piazza, intenerendo anche i più ostili. Il mercato si tiene in Piazza Walther, nel cuore della città.
Sarete poi colpiti dalla magnificenza dei colori delle bancarelle, dove ogni oggetto, dal più piccolo al più grande, ha una giusta collocazione, un suo posto d’onore che non sarà possibile non notare. Le casette di legno disposte in cerchio e al centro della grande piazza, hanno il tetto rosso e sono illuminate a festa.
Al centro della piazza e, tutto intorno, gli abeti natalizi, strepitosamente addobbati, ornano come preziosi gioielli il luogo che in assoluto fa sentire nel cuore il più bel periodo dell’anno.
Bancarelle e addobbi
Palline di Natale, tante come non se ne sono mai viste, non solo in vendita nelle splendide casette di legno, ma per le vie che ospitano il mercato, posizionate per adornare ogni via, angolo di palazzo, balconi e finestre.
Luci, luci a volontà, da un balcone all’altro, lungo le strade, attorno ai tetti delle case, come in un paesaggio di favola.
Fili illuminati, appesi dentro e fuori i negozi, attorno alle casette che li vendono, alle piccole bancarelle su ruote, agli ingessi dei parcheggi, ovunque c’è luce, colore, ovunque è Natale.
Gli gnomi con i buffi cappelli rossi e la lunga barba bianca di tutte le altezze vi sorrideranno e vi inviteranno ad avvicinarvi, le fatine con le grandi ali bianche, sedute su rocce colorate o su nuvolette rosa, attireranno i bambini come il miele le api, una miriade di angeli di tutti i colori dell’arcobaleno, vi guarderanno celestiali dalle loro posizioni di riguardo nelle bancarelle, come per dirvi: non è Natale senza di me.
Come si fa a resistere? Ve lo chiederete quando vedrete i lavori in lana cotta, in loden, colorate sciarpe dall’aspetto caldissimo e buffi copricapo con lunghe code, alle quali sono attaccati giganti pom pom multicolore.
E continuerete a chiedervelo quando le candele profumate accese, vi appariranno all’improvviso, come tante stelline nel cielo, rallegrandovi l’animo e convincendovi che sulla tavola di Natale una di loro non può mancare.
E mentre sarete intenti a decidere se acquistare un pupazzetto del presepe, il puntale dell’albero o una meravigliosa ghirlanda per la porta d’ingresso, verrete travolti dalle note dei canti popolari alto atesini, cantate dal vivo dai gruppi folcloristici locali.
Rimarrete senza fiato, le note si impadroniranno anche dell’angolo più proondo dell’anima accarezzandolo con immensa dolcezza e, solo allora, vi accorgerete che Natale esiste davvero!