Dalla fine della Guerra Fredda e dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica, il turismo in Russia ha subito un’impennata molto importante. In particolare, Mosca e San Pietroburgo sono tra le città d’arte più preferite dai turisti. Purtroppo, però, entrambe queste città devono fare i conti con il problema della violenza, alle volte anche molto violenta se si pensa ai tanti drammatici episodi perpetrati dagli skinhead.
Visitare gli stati meridionali della Russia, come per esempio la Cecenia, può essere particolarmente pericoloso a causa dei disordini politici. Attentati terroristici e rapimenti sono molto comuni in queste zone.
Paradossalmente, bisogna prestare attenzione anche alla polizia locale. Questa, infatti, può fermarvi senza un reale motivo e sono stati spesso segnalati episodi di vessazioni ed estorsioni ai danni dei turisti.