Pescara è una delle città più interessanti dell’Italia centrale e sono davvero tanti i luoghi da visitare. Dopo avervi trascorso anche solo un breve periodo di vacanza, vi resterà nel cuore e sentirete l’esigenza di tornare. Ma quali sono le mete di Pescara da non perdere, scopriamo la realtà urbana più importante dell’Abruzzo.
Mete Pescara, le tappe imperdibili
Come è noto, Pescara ha dato i natali ad una figura importante come quella di Gabriele d’Annunzio. Ebbene, un viaggio a Pescara potrebbe prendere il via proprio dalla sua casa, luogo imperdibile per qualsiasi turista e non solo per chi è amante della letteratura. L’edificio dove nacque D’Annunzio venne edificato nel corso del 1700 e il polo museale che è dedicato a D’Annunzio contiene diversi oggetti a lui appartenuti, consentendo al visitatore di fare un vero e proprio salto indietro nel tempo.
Una volta usciti, ci si potrebbe rilassare andando alla scoperta della parte più antica della città, la quale ha superato indenne le distruzioni della Seconda Guerra Mondiale. Camminando per Via delle Caserme, che è una delle vie principali della città, è possibile ammirare dei caratteristici palazzi del ‘700 che hanno dei particolari balconcini.
Tuttavia, quando si parla di passeggiate, non si può non citare il Lungomare. Pescara, infatti, è una città marittima ed una passeggiata sul lungomare è molto affascinante, specialmente se fatta sul calar della sera, momento della giornata perfetto per scattare foto indimenticabili.
Parlando sempre di mare, tra le prime tappe di un viaggio a Pescara non vi può non essere il Ponte del Mare: per chi non lo sapesse, si tratta del ponte ciclo-pedonale più grande del Belpaese ed è tra i più importanti e noti a livello europeo.
Le altre tappe da non perdere
Se il Ponte del Mare è considerato da molti come il simbolo di Pescara, lo stesso può senz’altro dirsi per l‘Aurum. Questo luogo è noto anche “La fabbrica delle idee” ed è il centro nevralgico della città da un punto di vista culturale. All’interno di questa affascinante struttura si svolgono gli eventi culturali ed artistici più importanti tra quelli che Pescara ospita.
E, parlando di cultura, bisogna citare il Museo Genti d’Abruzzo, vero e proprio fiore all’occhiello della città da questo punto di vista. Questo polo museale ha visto la luce grazie all’unione di due collezioni che fino agli inizi degli anni ’70 erano collocate nella Casa Natale di D’Annunzio. E’ una vera e propria chicca per quanti dovessero voler soddisfare le proprie curiosità relativamente alla storia abruzzese e in particolare della città di Pescara. Alcuni reperti risalgono addirittura all’età preistorica e già solo questo fa comprendere l’importanza di questo museo.
Ovviamente la visita ad una città deve comprendere anche la scoperta di quelli che sono i suoi luoghi di culto più importanti e Pescara non fa eccezione. Assolutamente da vedere è la Cattedrale San Cetteo: questo luogo di culto è intitolato al patrono della città e come si può intuire è il più importante di Pescara.
Infine, tra i principali monumenti della città che devono essere inseriti in un itinerario che comprenda le tappe da non perdere nel corso di un viaggio a Pescara, vi è “La Nave“: si tratta di una fontana che è stata scolpita da Pietro Cascella e che nel corso del tempo è diventata uno dei simboli più importanti non solo della città, ma di tutta la regione.
L’ultimo luogo da visitare per scoprire Pescara e venire a contatto con quella che è la sua essenza potrebbe essere una specie di “ritorno” alla prima tappa: la Pineta Dannunziana è infatti uno dei luoghi più affascinanti della città da un punto di vista naturalistico ed il suo nome è ovviamente legato a D’Annunzio, che qui vi trascorreva molto tempo. Quelle elencate sono le tappe da non perdere in un viaggio a Pescara che ora non resta che organizzare.