Considerata per anni la capitale d’America delle mete turistiche per gay, Fort Lauderdale ospita più di 100 hotel, ristoranti, bar e locali gestiti da gay o comunque gay-friendly. L’area adiacente a queste attività è quella dove i gay solitamente si ritrovano, con i famosi luoghi d’incontro sulla strada principale e soprattutto sulla A1A (famosa per i locali), Terramar Street (nota ai turisti che alloggiano nei resort gay) e Sebastian Street.
Date un’occhiata al sito www.gayftlauderdale.com per trovare la lista di hotel e resort che si rivolgono a una clientela gay.
Pare che Haulover abbia preso il nome da un pescatore della zona – un uomo chiamato Baker – che trascinava (in inglese “haul”) la sua barca da Biscayne Bay giù dalle dune coperte dai fitti boschi fino all’oceano che bagna questo luogo. La controversi aggrappata a quest’area ruota intorno alla pratica del nudismo.
Haulover è diventata molto popolare tra chi considera i vestiti un optional e soprattutto tra i gay, ma è limitata a un’area di 700 metri su una spiaggia di 2 km. È consigliato evitare la zona se il nudismo o gli atteggiamenti di approccio tra gay v’infastidiscono.