Mykonos è forse la più famosa delle Cicladi, le quali a loro volta sono forse il più famoso gruppo di 2.000 isole della Grecia. Ciò non è particolarmente sorprendente, dato che a Mykonos ci sono splendide scogliere, affascinanti architetture e la meravigliosa piscina naturale costituita dalle acque del Mar Egeo che la circondano.
Una cosa che invece separa nettamente Mykonos da altre isole ben note delle Cicladi, come Santorini e Paxos, è la sua importanza come destinazione gay. Come Ibiza o Sitges, l’isola brulica positivamente di coppie e stabilimenti gay, ma a differenza di queste altre isole, Mykonos ha una cultura locale abbastanza unica: non ci si annoia mai, anche se si decide di non bere per una o due notti.
Oltre alle feste speciali che hanno luogo quasi ogni sera durante l’alta stagione, Mykonos è sede di numerosi locali notturni gay “permanenti”, che variano notevolmente in termini di chi li frequenta e di cosa succede lì. In particolare, si può sempre contare su una gran folla di gente in quattro locali: il Piano Bar, Kastro, Jackie O e Bablyon. Il Piano Bar e Kastro si trovano proprio lungo la strada principale della Città Vecchia di Mykonos dalla stazione degli autobus, sul lato sinistro della strada di fronte al lungomare. Come suggerisce il nome il Piano Bar, è sede di una notte (in particolare, a partire dalle 10:00) magica di show revue, con melodie al pianoforte e canti in uno stile decisamente Broadway.