Tutte le informazioni sulla visita alla miniera del sale di Wieliczka, in Polonia, una delle più antiche del mondo.
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Uno dei luoghi più suggestivi della Polonia è l’antica Miniera del sale di Wieliczka, una delle più antiche del mondo. Un luogo suggestivo, tra cunicoli e gallerie che racchiudono la storia di questa splendida miniera.
L’antica miniera di Wieliczka è situata nella città di Wieliczka, nell’Area metropolitana di Cracovia, in Polonia. È stata utilizzata dal XIII secolo al 1996 per l’estrazione del sale. È una delle più antiche miniere di sale al mondo. Tuttavia, la più antica si trova a Bochnia, sempre in Polonia, a 20 chilometri da Wieliczka.
La miniera raggiunge una profondità di 327 metri e presenta gallerie e cunicoli per un’estensione totale di 287 chilometri.
Oggi la miniera di sale di Wieliczka ha aperto le porte ai visitatori in un percorso di 3,5 chilometri disponibili per le visite turistiche. Le zone visitabili includono statue di figure storiche e religiose, tutte scolpite dai minatori direttamente nel sale. Anche i cristalli dei candelieri sono stati forgiati nel sale. Una visita, quindi, molto suggestiva ed emozionante, abbellita da giochi di luci e meravigliose opere.
La miniera presenta anche alcune stanze decorate, cappelle e laghi sotterranei, e mostra la storia della miniera.
Quella di Wieliczka è anche conosciuta come “la cattedrale di sale sotterranea della Polonia“, ed è visitata ogni anno da circa 800.000 persone.
Nel 1978 la miniera di sale di Wieliczka è stata iscritta nella lista dell’UNESCO dei Patrimoni dell’umanità, mentre nel 2013 il sito è stato allargato alla Miniera di sale di Bochnia.
A questo luogo oscuro e intrigante si associa un’antica leggenda che accresce il fascino della miniera.
L’antica leggenda racconta che le miniere furono scoperte grazie alla principessa ungherese Kinga che da lì a poco sarebbe diventata la moglie del Re di Cracovia. Kinga chiese come regalo di nozze una miniera di sale, perché il sale in Polonia scarseggiava e suo padre gliene regalò una. Lei gettò, così, il suo anello nella miniera prima di partire per la Polonia e convolare a nozze. Arrivata dopo il viaggio chiese alle persone di scavare una fossa profonda. Durante gli scavi fu trovato il sale ed intorno ad un grande cristallo trovarono l’anello gettato. Fu così che Kinga si guadagnò un posto nella storia come l’angelo dei minatori di Cracovia.
Il prezzo del biglietto intero per adulti è di 66 pln (circa 14,60 euro), mentre per i ragazzi è di 48 pln (circa 10,60 euro). Altre riduzioni sono previste per studenti e anziani, al prezzo di 57 pln (circa 12,60 euro). I bambini fino ai 4 anni entrano gratis.
Il percorso è aperto dalle 09 alle 17 e sono disponibili anche le visite turistiche guidate in lingua polacca.